Sanremo, 8 febbraio 2024 – Angelina Mango al primo posto della top 5 della terza serata di Sanremo 2024. Seguono: Ghali, Alessandra Amoroso, Il Tre, Mr Rain. In scena questa sera il terzo atto del festival, dopo le roventi polemiche del caso “ballo del qua qua”, che ha visto per protagonista John Travolta. Co-conduttrice la vulcanica Teresa Mannino, protagonista di un monologo sul potere. Sul palco dell’Ariston un ospite internazionale: Russell Crowe (in scena con la sua band). Protagonista della terza serata anche Eros Ramazzotti che ha cantato “Terra Promessa” (per il 40esimo anniversario del suo debutto al Festival) e lanciato un appello: “Basta guerre, pace”. Tra gli ospiti della serata Sabrina Ferilli per il lancio della fiction Rai 'Gloria' ed Edoardo Leo per 'Il Clandestino'. All’Ariston questa sera c’è stato il grande ritorno di Gianni Morandi, che ha cantato “C’era un ragazzo” e “Apri tutte le porte”. Riflettori accesi sul tema delle morti sul lavoro con un dialogo in musica di Paolo Jannacci e Stefano Massini. In piazza Colombo protagoniste Paola&Chiara, mentre Bresh ha fatto cantare il pubblico della Costa Smeralda. Questa sera si è replicato il meccanismo della seconda serata con 15 artisti in gara. I cantanti, come già avvenuto mercoledì, sono stati presentati dagli altri colleghi in gara e che questa sera hanno vestito i panni dei presentatori. A decretare la top5 della terza serata del festival il voto del pubblico e delle radio. Fronte ascolti: la seconda serata del Festival di Sanremo ha registrato ascolti per 10 milioni 361mila, con il 60.1% di share dalle 21.17 all'1.33. Lo scorso anno l'ascolto della seconda serata del festival fu di 10 milioni e 545mila telespettatori con il 62.3% di share.
La diretta della terza serata
Angelina Mango con 'La Noia' guida la Top 5 dei 15 artisti che si sono esibiti nella terza serata di Sanremo 2024. Al secondo posto Ghali con 'Casa Mia', al terzo Alessandra Amoroso con 'Fino a qui', al quarto Il Tre con 'Fragili' e al quinto Mr Rain con 'Due Altalene'. La classifica della terza serata, come quella della seconda è ottenuta con il voto della giuria Radio e con il televoto (50% e 50%).
Attesa per la top 5 di questa sera. A drecretarla il voto di giura delle radio e televoto (esattamente come avvenuto ieri). Venerdì appuntamento con la serata delle cover.
Gianni Morandi torna sul palco di Sanremo con "Apri tutte le porte", il brano scritto per lui da Jovanotti e portato al Festival del 2021. Per lui standing ovation. "Questa è casa tua", commenta Amadeus.
Annalisa presenta Fiorella Mannoia in gara con "Mariposa". "Fiorella - dice Annalisa - per me è un onore enorme presentarti". Per Mannoia arriva l'intenso applauso dell'Ariston, che acclama l'artista. Penultimo cantante in gara è Sangiovanni in gara con "Finiscimi", lanciato da Renga e Nek. A chiudere le danze questa sera sono i La Sad con "Autodistruttivo", presentati da Geolier (che ieri si è aggiudicato il primo posto nella top 5 della seconda serata). Per La Sad lo "scippo" di una borsetta in platea: un bonus per il Fantasanremo, che impazza sul palco, e una citazione di Piero Pelù, che fece lo stesso gesto al festival 2020. Dopo aver portato sul palco il tema del suicidio alla prima esibizione, il gruppo canta "Autodistruttivo", poi l'abbraccio tra un uomo e una donna che li accompagnano in scena: "I rapporti si possono sempre salvare". La gara parallela del Fantasanremo continua: sul palco dell'Ariston si batte il cinque, si passa la scopa e si indossano occhiali da sole. Big Mama sfoggia una tiara ma la novità della serata è lo scambio matite sul palco.
Edoardo Leo sul palco di Sanremo per presentare "Il clandestino", in onda l'8 aprile. L'attore parla dell'importanza di fare cultura. "Ogni giorno - dice l'attore - parliamo di femminicidio, genocidio, guerre. Immagini insopportabili e come artista ti senti impotente. Poi accadono cose imprevedibili, un amico ti tradisce o perdi qualcuno, e allora sapere che qualcuno ha scritto parole per il tuo dolore è una salvezza. Diventa una cura, una medicina per le tue ferite incredibili. E la stessa cosa accade quando siamo felici. Anche ridere è una medicina". E aggiunge: "fare cultura è il racconto delle nostre vite, ridere di noi è fare cultura".
Si torna alle esibizioni con l'undicesimo artista in gara, Ghali, presentato da Mahmood. Il rapper milanese canta "Casa mia". Dopo due milanesi, tocca poi a due artisti salentini: Emma presenta i Negramaro, in gara con "Ricominciamo tutto". Emma e Giuliano Sangiorgi, molto amici, si salutano affettuosamente. Poi Sangiorgi chiede ad Emma se può baciarla e si avvicina dandole un bacio sulla bocca. Al termine dell'esibizione Sangiorgi dice: "Ricominciamo tutto", e aggiunge "e con la pace".
E' il momento del monologo di Teresa Mannino. Al centro dell'intervento della co-conduttrice: la finta superiorità dell'uomo, la perfezione della natura, il potere 'di' preferito al potere 'su'. "Siamo nel 2024 - riflette l'attrice, alternando il registro serio a quello comico - ma ragioniamo come 2524 anni fa. "Gli animali umani - chiosa Mannino - preferiscono il potere sugli altri uomini, sulle donne, sui bambini, sulla natura. Anche a me piace il potere, ma il potere di, che ha un'altra energia, il potere di ridere e far ridere, di vestirmi con le piume, di cantare stonata, di ballare per strada. Non sono disposta a ignorare le storie non ancora passate, se non è passato non è il momento di passare oltre".
Tocca a Irama lanciare Angelina Mango, in gara con "La noia". Per la giovane artista vincitrice della categoria canto nella scorsa edizione di "Amici di Maria De Filippi" arriva una vera e propria ovazione del pubblico, che la acclama "Angelina, Angelina". La cantante, figlia di Pino Mango (scomparso nel 2014), mostra anche questa sera una grande capacità di stare su un palco che ha fatto tremare le gambe a cantanti molto più esperti di lei (che ha solo 22 anni). Tocca poi ai The Kolors presentare un altro degli artisti in gara, Diodato (vincitore del Sanremo 2020), in gara con "Ti muovi".
E' il momento di Russell Crowe a Sanremo. L'attore che si esibisce sulle note di "Let the light shine" (feat Marcia Hines) con la sua band, The Gentlemen Barbers, a 23 anni dalla performance al festival di Raffaella Carrà, sull'onda del successo del Gladiatore. "Al mio segnale scatenate l'inferno": l'epica battuta del kolossal di Ridley Scott risuona con tutta la potenza della voce originale di Crowe, che la pronuncia in italiano. Poi abbraccia Mannino urlando "Teresa". Lei chiede: “E’ vero che anche tu hai un parente italiano anche se il tuo cognome non lo è”. Russell: “Un cognome come… Travolta!”, replica lui. E in un guizzo di ironia mima il ballo del qua qua, tormentone della giornata dopo lo sketch da dimenticare di ieri con l'attore della Febbre del sabato sera. Il gesto suscita gli applausi del pubblico e "il cinque" con il conduttore. Poco prima anche Gianni Morandi, Eros Ramazzotti e Fiorello avevano ironizzato sul balletto. E Amadeus, in apertura della serata, aveva detto: "Si è detto tanto, forse troppo, di John Travolta. E non si è dato spazio abbastanza al maestro Allevi". E' poi il momento del collegamento con il palco della Costa Smeralda, che vede come protagonista Bresh con la sua "Guasto d'amore".
Amadeus annuncia l'imminente arrivo di Russell Crowe, ma nel frattempo arriva un ospite amatissimo dall'Ariston, Gianni Morandi. Accolto dall'abbraccio del pubblico, Morandi esordisce dicendo: "Grazie a tutti, vi voglio bene". Tocca poi all'eterno ragazzo della canzone italiana presentare Teresa Mannino, che lo abbraccia. "Oggi devo fare uno sfregio a mia sorella e togliermi lo sfizio di cantare a Sanremo" dice la comica siciliana. Mannino chiede quindi al cantante bolognese di cantare "C'era un ragazzo" ("Di questi tempi ne abbiamo davvero bisogno"). Si torna quindi alle performance dei cantanti in gara: Big Mama presenta i Ricchi e Poveri con la loro "Ma non tutta la vita".
Paola&Chiara cantano "Furore" (brano portato al Festival del 2023) sul palco di piazza Colombo. Si torna poi all'Ariston e Amadeus presenta Sabrina Ferilli, che era stata al suo fianco nel Sanremo del 2022, come co-conduttrice: "Ora vengo qui come se si facesse una visita ai parenti", scherza. Ferilli sarà protagonista di una nuova fiction Rai ("Gloria"). L'attrice introduce quindi Dargen D'Amico che presenta Alessandra Amoroso in gara con "Fino a qui". Ferilli scherza: "Ma perché hai scelto di usare tre persone per presentarne una?".
Stefano Massini e Paolo Jannacci si caricano del difficile compito di parlare di morti bianche con "L'uomo nel lampo", un brano inedito di denuncia sociale. "Nell'ultimo anno ogni giorno 4 lavoratori sono usciti di casa per andare a lavoro e non sono mai tornati a casa: 1.485 morti che non fanno notizia, morti silenziose" ricorda Amadeus. "Questo è il festival della canzone italiana e l'amore è stato declinato in tutte le sue forme possibili - dice Massini, scrittore e saggista -, ma c'è un amore di cui non si parla mai, l'amore per i diritti che ci spettano chiunque tu sia. All'Ariston voglio far risuonare davanti a tutte queste persone una parola che è dignità: viva la dignità". All'appello di Massini si unisce anche Amadeus: "Il lavoro è un diritto che non prevede la morte e protegegre i lavoratori è un dovere".
Fiorello in collegamento con Amadeus scherza sulle polemiche legate al "caso John Travolta". "Ama ci stanno insultando tutti. Se avessimo scippato due anziani fuori dalla posta ci avrebbero insultati di meno" dice in collegamento dall'Aristonello. "Lo scippo è meno grave del ballo del qua qua - aggiunge Fiorello - è arrivata una denuncia dall'Api, associazione papere italiane, dicono che è la cosa peggiore successa alle papere dopo la caccia", conclude ironizzando sull' ormai "famigerato" balletto. Tocca poi a Gazzelle presentare Rose Villain con "Click boom!".
Eros Ramazzotti, per i 40 anni del suo debutto al Festival, canta "Terra promessa" sul palco dell'Ariston. Platea e galleria si alzano in piedi a ballare, un trenino circola nei corridoi della platea, e in galleria viene inquadrato un cartello: 'Eros, noi saremo sempre i ragazzi di oggi'. 'Terra Promessa' prosegue poi, su richiesta del cantante, a cappella con i coristi dell'orchestra, in un momento emozionante in cui il pubblico segna il tempo con le mani e Ramazzotti ricorda i bambini in guerra. "Quasi 500 milioni di bambini non vedranno mai la terra promessa -dice-. Basta sangue, basta guerre. Pace. I nostri pensieri forever". Poi entra Amadeus che scambia due chiacchiere con l'ospite, e i due sono protagonisti di una gag sul filo dell'ironia riguardo alle polemiche sull'ospitata di John Travolta di ieri: "Fai fare anche a me il Ballo del qua qua?", scherza Eros. E arriva la stoccata di Amadeus: "Tu lo faresti con più simpatia". "Devo ringraziare più di tutti mio padre che mi ha dato la spinta. Faccio appello ai genitori che dovrebbero sempre lasciare ai figli il libero arbitrio per provare a fare delle cose" dice Eros. "Ho fatto tante esperienze bellissime e di questo devo ringraziare Sanremo, eravamo quell'anno 10 in una stanza come direbbe Gino Paoli", aggiunge Ramazzotti. E ricorda tre momenti indimenticabili della sua lunga e brillante carriera: "L'arrivo a Milano da Roma: non vedevo la città, c'era nebbia, ma mi piaceva la carica della città tra musica, moda, arte. La firma con la Sony nel '95 e poi l'incontro con Tina Turner che vorrei ricordare stasera"
"Tornare nell'azienda in cui sono nato e cresciuto è un'emozione molto intensa e la dedico a tutte le persone che sono qui perché mi hanno dato un calore nei momenti difficili che non posso dimenticare": lo dice Massimo Giletti, in prima fila in platea al Teatro Ariston, chiamato sul palco da Amadeus. "Benvenuto e bentornato in Rai - dice Ama - per questo suo rientro, Massimo sta preparando una serata bellissima, un compleanno importante che ci appartiene". Giletti annuncia: "Celebreremo i 70 anni della Rai, il 28 febbraio su Rai1 in prima serata"
Teresa Mannino, co-conduttrice della serata, sale sul palco dell'Ariston. "Io non scendo" dice la comica siciliana, parlando delle temutissime scale di Sanremo. "Queste scale sono diverse da tutte le scale del mondo, perché hanno le curve, il pavimento di vetro, pure la cera - aggiunge -. E poi non servono a niente perché ci sono altri otto ingressi. Qua dietro si prega, ci sono amuleti, segni della croce... E lui dice che è il momento più bello, quando ti guardano 10 milioni di italiani… lo psicologo dovevi fare". Poi si rivolge alla platea: "Scendo solo se me lo chiede il pubblico di Sanremo" e li incita a scandire "Teresa, Teresa". Mannino, in look total white, scende le scale accennando dei passi di danza. Mannino dà quindi un bacio "come gli eschimesi" ad Amadeus e scherza: "Bene, ora fate partire i commenti sui vestiti. Ringrazio il mio stilista, che è quello di J.Lo., Taylor Swift, Michelle Obama...E Teresa Mannino". La co-conduttrice introduce quindi Il Volo ("Oggi qui tutti siciliani" commentano), che presenta Mr. Rain con "Due altalene".
Il Coro della Fondazione Arena di Verona canta il "Va pensiero", dal Nabucco di Giuseppe Verdi. "Il 7 giugno in diretta in mondovisione su Rai1 andrà in onda dall'Arena di Verona il più grande evento d'opera mai realizzato, con 50 professori d'orchestra e 300 artisti del coro, per il centenario della morte di Puccini" annuncia Amadeus, festeggiando l'inserimento del canto lirico nel patrimonio Unesco. Riprendono poi le esibizioni dei cantanti. Clara presenta i Santi Francesi in gara con "L'amore in bocca".
Rompe il ghiaccio una delle protagoniste indiscusse di questa 74esima edizione, Loredana Berté, che presenta Il Tre e la canzone "Fragili". Ancora una volta accoglienza calorosissima da parte dell'Ariston per la rocker. Il Tre, alla fine dell'esibizione, chiede "trenta secondi": "Per tanti anni non ho trovato il mio posto nel mondo - dice - essere qui è la dimostrazione che affrontare le proprie fragilità e credere nei propri sogni ripaga". Poi l'abbraccio con la mamma, presente in platea: "Sei bella come il sole, ma'" (e le consegna i fiori di Sanremo). Tocca poi ad Alfa, che introduce un altro giovanissimo di questo festival, Maninni, in gara con "Spettacolare". E' il momento di Fred De Palma che lancia i colleghi BNKR44, con "Governo punk".
Si parte. Amadeus - che per il quinto anno consecutivo conduce il festival - apre la terza serata. "Sono felicissimo e voglio dire grazie a tutti voi - dice -. Un grazie immenso a tutti e 30 gli artisti in gara. Un grazie ancora più sentito lo voglio dare a chi ha portato grandi emozioni su questo palco. Ai ragazzi di "Mare fuori", con le nuove parole dell'amore. E grazie a chi ha condiviso il suo elogio alla vita". Poi aggiunge: "Si è parlato troppo di John Travolta ma non si è data la giusta importanza alla testimonianza di Giovanni Allevi". Il conduttore riepiloga quindi il meccanismo di voto di oggi e la classifica provvisoria di ieri.
Tutto pronto per la terza serata del Festival di Sanremo. Si replica il meccanismo della seconda: quindici artisti sul palco, presentati dagli altri quindici, con gli abbinamenti scelti per sorteggio. Identico anche il meccanismo della votazione: a fine serata sarà stilata una nuova classifica, in base al gradimento della nuova giuria delle Radio e del Televoto, e saranno annunciate le prime cinque posizioni. La co-conduttrice della serata è Teresa Mannino. Si parte con Lorendana Berté, che presenterà Il Tre. L'inizio è previsto per le 20.45. E l'orario di fine? Come sempre i tempi non saranno brevi ma si dovrebbe finire un po' prima rispetto alla prima serata (presumibilmente poco dopo l'una e mezza).