Sanremo, 7 febbraio 2024 – Sanremo, atto secondo. Nella seconda serata della 74esima edizione del Festival di Sanremo Geolier conquista il primo posto nella classifica provvisoria. In gara si sono esibiti 15 artisti (gli altri 15 canteranno giovedi), presentati da altrettanti colleghi. Geolier ha chiuso al primo posto, davanti a Irama in seconda posizione, al terzo posto Annalisa, al quarto Loredana Bertè e Mahmood al quinto. La classifica è frutto della votazione delle radio e del televoto. Co-conduttrice Giorgia, che ha incantato l’Ariston con la sua esibizione sulle note di “E poi” (che quest’anno compie 30 anni) e con un medley di successi, culminato in “Come saprei”. Sul palco sanremese grande emozione per Giovanni Allevi, protagonista di un intenso monologo sulla malattia. Il maestro è tornato a suonare davanti al pubblico dopo due anni. Super ospite internazionale John Travolta, tornato a Sanremo dopo la sua partecipazione del 2006. Per il divo hollywoodiano delle inedite lezioni di “ballo del qua qua” con Fiorello. Protagonisti della terza serata anche il cast di “Mare fuori” e Leo Gassmann. Rosa Chemical in scena in piazza Colombo, Bob Sinclar star sulla nave Costa Smeralda. Il debutto della quinta edizione targata Amadeus è stato col botto: clamoroso successo di ascolti per la serata inaugurale della kermesse, che ha incassato il 65,1% di share in media (il risultato più alto dal 1995, con il Festival condotto da Pippo Baudo, Anna Falchi e Claudia Koll).
La diretta della seconda serata
Geolier, Irama, Annalisa, Loredana Bertè, Mahmood: è la top five della seconda serata del festival di Sanremo. La classifica è stata stilata in base al gradimento della nuova giuria delle Radio e del Televoto. Fischi dal pubblico del teatro Ariston all'annuncio del quarto posto di Loredana Berté nella classifica della seconda serata. Anche stasera l'esibizione della cantante era stata accolta da cori da stadio, con battiti di mani e cartelli in galleria che acclamavano la cantante e la sua 'Pazza'.
"Grazie!": Giovanni Allevi posta una semplice parola su X per ringraziare il pubblico per l'affetto che gli ha riservato per la sua commossa partecipazione al Festival di Sanremo, dove si è raccontato e ha raccontato la sua malattia. Il post è accompagnato dalla firma, Giovanni, un cuoricino e una foto.
Attesa per la top 5 di questa sera. A decidere televoto e giuria delle radio, che pesano entrambi per il 50%. Ricordiamo che nella prima serata la classifica (stilata con il voto della sola Sala Stampa) vedeva al primo posto Loredana Bertè seguita da Angelina Mango, Annalisa, Diodato, Mahmood.
Leo Gassmann, che dà il volto a Califano nel film tv in onda su Rai1 domenica 11 febbraio (all'indomani della finale) si esibisce con "Tutto il resto è noia"
Si va verso la fine delle esibizioni: i Ricchi e poveri presentano il penultimo cantante in gara di questa sera, Irama, con "Tu no". Ultima a entrare in scena è Clara (che ieri si era esibita per prima) con "Diamanti grezzi", presentata dai Negramaro.
Sangiovanni presenta Loredana Berté. L'artista ieri si è piazzata al primo posto nella classifica della sala stampa. Ad accogliere la cantante il coro del pubblico "Loredana, Loredana". Sangiovanni spiega: "Si presenta da sola. E' un onore per me". Bertè si esibisce sulle note del brano portato in gara, "Pazza". In galleria campeggia anche un cartello "Loredana, l'Italia è pazza di te. Tutto il pubblico in piedi ad applaudire l'esibizione della rocker. Standing ovation per la seconda serata. Entusiasmo alle stelle anche per Annalisa e la sua "Sinceramente", presentata da Maninni
Sul palco dell'Ariston, come accaduto l'anno scorso, il cast di "Mare Fuori". I ragazzi della serie leggono un testo di Matteo Bussola sulle "nuove parole dell'amore". Ascolta, accogli, accetta, impara, verità, accanto e no: sono le parole che gli attori recitano accompagnate da testi significativi. E per cambiare le cose "dipenderà solo da noi, non dimentichiamolo mai" afferma Amadeus. Prima di congedarsi i ragazzi cantano la sigla della popolare fiction Rai ("'O mar for").
Giorgia si esibisce sulle note di alcuni dei suoi più grandi successi: "Oronero", "Gocce di memoria", "Quando una stella muore", "Di sole e d'azzurro" e "Come saprei" (canzone che vinse Sanremo 1995). Come è accaduto con "E poi" anche in questo caso da parte del pubblico in sala arriva una standing ovation. Poi arriva Fiorella Mannoia, che presenta Geolier con "I p' me, tu p'te".
Angelina Mango presenta i The Kolors e il brano "Un ragazzo una ragazza". Al termine della performance il frontman Stash ringrazia il maestro Giovanni Allevi (protagonista di un intenso monologo sulla malattia): "Da essere umano mi sento di ringraziare il maestro Giovanni Allevi per l'ennesima lezione che ci ha dato".
Il dj di fama mondiale Bob Sinclar ospite della Costa Smeralda fa ballare il pubblico con alcune un medley dei suoi successi: "Someone who needs me", "World hold on", "Ti sento", "Far l'amore" e "Love generation"
Il divo americano accolto da Giorgia e dall'entusiasmo del pubblico fa il suo ingresso sul palco dell'Ariston. Per lui è un ritorno, dopo la partecipazione al Sanremo 2006. "Il tuo quinto Sanremo? Certo che lo so, in America non si parla di altro. Anzi, mi dicono che ci sono le primarie in questo momento per sapere chi sarà il prossimo conduttore" scherza l'attore sul futuro conduttore della kermesse. Amadeus rivela: "Ho un sogno, ballare con te. Tu mi insegni?". E Travolta propone: "Facciamo qualche passo insieme". Parte "Stayin'alive", successo legato a "La Febbre del Sabato sera". A seguire tocca a "Greased lightnin'"("Grease") e "You can never tell" ("Pulp Fiction"). Travolta e Amadeus si trasferiscono fuori dal teatro, dove ad aspettarli c'è Fiorello, che dice: "This is a devil, this is a communist, ha cantato 'Bella ciao'". Poi "Fiore" insegna all'attore americano "Il ballo del qua qua".
Si esibisce Mahmood con "Tuta gold", a presentarlo Alessandra Amoroso. Tocca poi a Il Tre, che introduce la performance di Big Mama con il brano "La rabbia non ti basta". Al termine della sua esibizione la cantante dedica la sua performance "alla comunità queer". "Amate liberamente potete farlo" dice l'artista prima di lasciare il palco.
I Santi Francesi presentano Emma, in gara con "Apnea". Si passa poi fuori dall'Ariston, con il Suzuki Stage di piazza Colombo, che vede come protagonista Rosa Chemical. L'anno scorso il bacio sulla bocca a Fedez era diventato un caso, quest'anno Rosa Chemical torna sul "luogo del delitto". L'artista porta sul palco alcuni dei suoi più grandi successi partendo da "Made In Italy", riarrangiato per l'occasione con una speciale formazione interamente al femminile e conclude lo show presentando in anteprima il nuovo singolo "Blackout".
Un'orchestra di 15 musicisti e 10 ballerini che rappresenta la GEN Z del liscio esegue l'inno della Romagna. È la Nuova Orchestra Santa Balera ad intonare "Romagna mia", per celebrare 70 anni del brano. "L'Ariston è diventato la più grande balera d'Europa. Viva il liscio, viva la Romagna": così Amdeus saluta il gruppo. "Il più giovane è il bassista dei Santa Balera, ha 12 anni", dice il conduttore e direttore artistico, portando sul palco lo spartito originale di Romagna mia del maestro Secondo Casadei, zio di Raoul, papà di Mirko. "È la tradizione del liscio che continua" dice Amadeus concludendo: "Non dimentichiamo il dramma vissuto dalla Romagna".
E' il momento del maestro Giovanni Allevi, che arriva a Sanremo con la sua testimonianza. "Non suono più il pianoforte in pubblico da due anni" ricorda Allevi che ripercorre le tappe della malattia. "All'improvviso mi è crollato tutto - racconta emozionato -. Nel mio ultimo concerto, alla Konzerthaus di Vienna, il dolore alla schiena era talmente forte che sull'applauso finale non riuscivo ad alzarmi dallo sgabello. E non sapevo ancora di essere malato. Poi è arrivata la diagnosi, pesantissima". "Ho perso molto, il mio lavoro, i miei capelli, le mie certezze, ma non la speranza e la voglia di immaginare" dice raccontando la sua malattia, un mieloma. Sul palco dell'Ariston, il compositore - per la prima volta davanti al pubblico dopo due anni di stop - confessa che la malattia gli ha portato anche doni. "Era come se la malattia mi porgesse, assieme al dolore, degli inaspettati doni. Quali? Vi faccio un esempio. Sembra paradossale detto da qui. Perché ogni individuo, ognuno di noi, ognuno di voi, è unico, irripetibile - dice l'artista -. La gratitudine nei confronti della bellezza del Creato. Non si contano le albe e i tramonti che ho ammirato da quelle stanze d'ospedale. Ho perso molto, ma non la speranza e la voglia di immaginare", dice. "Ho due vertebre rotte, mi tremano le mani ma suonerò con tutta la mia forza", conclude Allevi, prima di presentare "Tomorrow" (brano composto in ospedale), perché - dice - "domani, per tutti noi, ci sia sempre ad attenderci un giorno più bello".
Giorgia torna sul palco di Sanremo con "un feticcio per noi che non siamo più tanto giovani": le musicassette. "La mia prima musicassetta è stata quella di Aretha Franklin", ricorda l'artista. "Usavamo le cassette anche per lasciarci messaggi - dice -. Capivi se la persona aveva dei buoni gusti musicali e se voleva 'pomicià'". La gara quindi riprende e tocca ai Bnkr44 presentare Gazzelle con "Tutto qui".
Rose Villain presenta Il Volo, in gara con "Capolavoro". "Fatemi fare una cosa, un'occasione più unica che rara" dice Gianluca Ginoble, dopo aver cantato con i suoi compagni di trio. Il cantante prende quindi il mazzo di fiori offerto da Amadeus e corre in platea per raggiungere sua madre e donarglieli. Gianluca abbraccia sua mamma e poi saluta anche il fratello, seduto accanto.
Alfa con "Vai", presentato da Mr. Rain, arriva sul palco dell'Ariston con una scopa e punta a portare a casa un bel po' di punti al Fantasanremo. E' poi il momento di Diodato che introduce Dargen D'Amico, con completo bi-color e immancabili occhiali da sole. L'artista milanese canta "Onda alta". Prima della performance le parole di Diodato: "Felice di presentarti, ancora di più dopo le parole che hai detto ieri, che condivido pienamente". Ieri sera, Dargen D'Amico aveva lanciato un appello al cessate il fuoco nella guerra in Medio Oriente. Dargen D'Amico torna sul suo appello: "Non volevo essere politico, come ho letto. Ho fatto tante cazzate nella vita ma non ho mai pensato di fare politica". Diodato lo sostiene: "Ti ho sentito molto umano". Poi i due scherzano. D'Argen omaggia il talento del suo presentatore: "Una delle voci più eleganti del Festival con una delle più sgraziate", scherza".
Amadeus presenta la co-conduttrice di questa serata. Giorgia sale sul palco (elegantissima in smoking nero ma con shorts e stivali alti, capelli raccolti, rossetto rosso) e canta "E poi", suo grande successo che quest'anno compie 30 anni. Il pubblico e l'orchestra tributano alla cantante romana una standing-ovation. Per l'artista un altro momento speciale: una torta con candelina per festeggiare il trentennale del brano.
Mancano solo due anni al debutto delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina. Sul palco di Sanremo 2024 salgono anche le mascotte dei Giochi. Amadeus saluta il Presidente del Coni Giovanni Malagò e lo raggiunge in prima fila in platea. Poi Ama chiede a Federico Barra, il ragazzo seduto vicino a Malagò di salire con lui sul palco. "Il disegno della scuola di Federico è quello che è piaciuto di più e si è trasformato nelle mascotte che da oggi sono ufficiali", dice Amadeus mostrando il filmato animato delle due mascotte. Due ermellini, Tina e Milo, che poi entrano in forma di grandi pupazzi sul palco, sulle note dell'inno ufficiale di Milano Cortina 2026.
Il gruppo entra in scena con un elegante completo con sorpresa: in serigrafia di Amadeus con le creste rispettivamente verde, fuxia e blu come il look dei tre componenti della band. "Questa sera siamo Il Volo", scherzano sul palco. Prosegue quindi il "gioco degli abbinamenti": la band presenta due veterani di Sanremo, Renga e Nek, in gara per la prima volta insieme, con "Pazzo di te".
Il primo presentatore-cantante è Ghali che rompe il ghiaccio presentando il collega Fred De Palma, con la sua "Il cielo non ci vuole"
Ad aprire le danze e a rubare temporaneamente la scena ad Amadeus e Fiorello c'è un inatteso presentatore, Ruggiero Del Vecchio (il "nonno" diventato presenza fissa di VivaRai2!) , che intona una sua versione di due tormentoni di questa estate ("Italodisco" dei The Kolors e "Mon amour" di Annalisa)
Fiorello apre la serata facendo i complimenti al conduttore del festival e preannuncia la serata dei "cantanti che presentano i cantanti, che presentano i cantanti" (facendo riferimento alla co-conduzione di Giorgia e al meccanismo delle esibizioni di oggi). Amadeus tenta di entrare all'Ariston ma Fiorello lo trattiene: "No, stai tranquillo, abbiamo pensato a tutto noi. Ti devi riposare. C'è chi aprirà il festival al posto tuo".
Sipario alzato sul secondo atto del Festival di Sanremo, il quinto targato Amadeus. Dopo il clamoroso successo della serata inaugurale la gara si riaccende. La seconda puntata del Festival prevede l'esibizione solo di 15 cantanti. Ognuno verrà presentato da un collega che si calerà nel ruolo di presentatore. Ruoli invertiti per la terza serata del festival. Anche questa volta si faranno le ore piccole, con il finale previsto intorno all'una e mezza.
Nella terza serata del Festival di Sanremo di giovedì 8 febbraio si replica il meccanismo della seconda: quindici artisti sul palco, presentati dagli altri quindici, con gli abbinamenti scelti per sorteggio. Identico anche il meccanismo della votazione: a fine serata sarà stilata una nuova classifica, in base al gradimento della nuova giuria delle Radio e del Televoto, e saranno annunciate le prime cinque posizioni. La co-conduttrice della serata è Teresa Mannino, all'Ariston si riaffaccia anche Gianni Morandi, che affiancò Amadeus l'anno scorso, per un festival fatto tutto "di amici". Direttamente dall'Australia ritorna a Sanremo, dopo oltre 20 anni dal Gladiatore, Russell Crowe con la sua band Indoor Garden Party. Eros Ramazzotti festeggia 40 anni di Terra Promessa, con la quale vinse tra le Nuove Proposte. A piazza Colombo arrivano Paola & Chiara, sul palco galleggiante c'è Bresh. Stefano Massini e Paolo Jannacci propongono l'inedito L'uomo nel Lampo, brano di forte impatto dedicato alle morti sul lavoro. La vetrina della fiction è per Sabrina Ferilli, protagonista della nuova serie Gloria, per la regia di Fausto Brizzi, in arrivo dal 19 febbraio su Rai1.