Mercoledì 20 Novembre 2024

Sanremo 2018, il cardinale Ravasi twitta Ermal Meta - Fabrizio Moro

"Perché la nostra vita non è un punto di vista. E non esiste bomba pacifista. Non mi avete fatto niente (Ermal Meta-Fabrizio Moro) #Sanremo2018"

Sanremo 2018, il tweet del cardinale Gianfranco Ravasi (Ansa)

Sanremo 2018, il tweet del cardinale Gianfranco Ravasi (Ansa)

Sanremo, 6 febbario 2018 - Il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, cita su Twitter una frase del brano di Ermal Meta e Fabrizio Moro in gara a Sanremo 2018: "Perché la nostra vita non è un punto di vista. E non esiste bomba pacifista. Non mi avete fatto niente (Ermal Meta-Fabrizio Moro) #Sanremo2018". La canzone è un invito a non aver paura del terrorismo.

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Oggi, ospite di 'Bel tempo si spera' su Tv2000, ha lamentato una scarsa attenzione al sociale nel festival: "Ho letto la maggior parte dei testi delle canzoni del Festival di Sanremo - ha detto -. La cosa curiosa è che quest'anno c'è poca attenzione alla dimensione esteriore, sociale e generale. C'è soprattutto un'attenzione all'intimità e alla sostanziale insoddisfazione che fiorisce all'interno delle coscienze".

L'anno scorso il cardinale Ravasi "benedisse" la canzone vincitrice del Festival twittandone l'inizio. E già dopo la prima serata di Sanremo 2017, il porporato aveva twittato alcune strofe del testo della canzone di Fiorella Mannoia, 'Che sia benedetta', arrivata al secondo posto. In un intervento di qualche mese fa, Ravasi ha detto che "esiste una carenza della proposta musicale di alta qualità. In passato, difatti, la composizione veniva effettuata da tutti i grandi autori, musicisti, che intervenivano. Perché? Perché allora era profondamente unito il rapporto tra arte e fede. Ed è per questo motivo che tutto il lavoro che io direi si deve fare, è cercare di fare in modo di avvicinare sempre di pià artisti e uomini di chiesa e liturgia, o anche semplicemente d'esperienza religiosa, per far sì che poi alla fine sbocci anche un'opera, sboccino opere che siano di grande qualità, come avveniva in passato".