Il
17 marzo 2020 si celebra la
festa di San Patrizio, ricorrenza tipicamente irlandese ma apprezzata in tutto il mondo, soprattutto per l'usanza di sorseggiare litri di birra. Quest'anno, a causa dell'
emergenza coronavirus, non ci saranno bevute all'aperto e nei pub; tuttavia chi vorrà potrà concedersi un
allegro boccale tra le mura di casa, usando magari la tecnologia per
brindare virtualmente con qualche amico. Ecco quindi un po' di cose da sapere, tra storia e mito.
Origine della festa
Il Saint Patrick's Day è una festa di
origine cristiana che si celebra ogni anno il 17 marzo, in onore dell'omonimo patrono d'Irlanda. Nato nella Britannia romana nel 385, Patrizio (vero nome: Maewyin Succat) si convertì al cristianesimo da ragazzo,
dopo essere stato rapito da alcuni predoni irlandesi. Durante la prigionia imparò anche la lingua gaelica e i miti celtici: per questo, una volta fuggito e presi gli ordini sacri, decise di tornare in Irlanda
come missionario. Fu lui a diffondere in queste terre il cristianesimo, mescolando gli insegnamenti evangelici con le tradizioni locali. È così che prese ad esempio forma la
croce celtica, simbolo del cristianesimo celtico, che unisce la croce latina con la croce solare.
Festa a tutto verde
Nel giorno di San Patrizio è tradizione indossare
indumenti verdi, ma anche consumare cibi e bevande della stessa tonalità, tra cui la famosissima
birra verde. Le ragioni alla base di questa scelta cromatica sono essenzialmente due. La prima è che l'Irlanda è conosciuta come "Paese Verde", in quanto il suo territorio è ricoperto per circa due terzi da immense distese di
pascoli e
prati. Verdissimo è inoltre il
trifoglio, che è uno dei simboli allegorici del popolo irlandese, sebbene non rientri in verità tra gli emblemi ufficiali dell'Isola (lo stemma della Repubblica d'Irlanda è ad esempio l'arpa).
L'importanza del trifoglio
Per quanto, come detto, si tratti 'solo' di un simbolo informale, il trifoglio è strettamente correlato alla
cultura irlandese. Per capirne il motivo, bisogna scomodare di nuovo San Patrizio: la leggenda vuole infatti che il patrono abbia spiegato il
mistero della santissima Trinità agli irlandesi pre-cristiani servendosi proprio della
pianta a tre foglie. Da qui la forte associazione fra il trifoglio ('The Shamrock') e il 17 marzo.
San Patrizio
Quella del trifoglio è non l'unica leggenda riguardante il patrono irlandese. Un'altra molto famosa racconta che in Irlanda
non ci sono più serpenti proprio grazie a San Patrizio, che nel 441 d.C., dalla montagna sacra Croagh Patrick, gettò una
enorme campana nell'attuale Baia di Clew, per scacciare serpenti e impurità. In realtà, ci sono prove che l'Irlanda fosse priva di questi rettili da molto prima che il santo nascesse.