Martedì 18 Marzo 2025
Maddalena De Bernardi
Magazine

San Giuseppe e la Festa del Papà: storia, tradizioni e significato

Le origini della festa dedicata ai papà e la tradizione del 19 marzo nel mondo, dai falò di primavera ai dolci tipici

Chiesa di San Giuseppe a Taormina, Sicilia

Chiesa di San Giuseppe a Taormina, Sicilia

Il 19 marzo si celebra San Giuseppe e nell’occasione si festeggia la Festa del Papà. Legata alla ricorrenza del santo, la festa dedicata ai papà nella storia si sovrappone a usanze antiche, come i falò di primavera. Per San Giuseppe si preparano dolci tipici, quale le zeppole, evocando l’inizio della nuova stagione e l’equinozio di primavera, a distanza di poche ore.

Le origini della devozione a San Giuseppe

Umile falegname, San Giuseppe, sposo di Maria, cresce Gesù restando scolpito nella storia della Bibbia come una delle figure più emblematiche della tradizione cristiana. La sua immagine nell'arte sacra è di frequente collegata a un uomo anziano e protettivo, con il bastone fiorito simbolo della sua elezione divina. In letteratura viene descritto come un uomo giusto e silenzioso, custode della famiglia e lavoratore instancabile.

La venerazione e i culti associati a San Giuseppe si sono sviluppati gradualmente nel corso dei secoli. I Vangeli forniscono poche informazioni su San Giuseppe, tuttavia la sua figura emerge come emblema di umiltà, dedizione e laboriosità. Già nel Medioevo si diffusero le prime forme di culto, soprattutto grazie agli ordini monastici che ne promuovevano l'importanza come modello di paternità e protezione.

Nel 1621, Papa Gregorio XV istituì ufficialmente la festa liturgica di San Giuseppe il 19 marzo, data che rimase centrale nella tradizione cattolica. Successivamente, nel 1870, Papa Pio IX lo proclamò Patrono della Chiesa universale, rafforzando il suo ruolo come figura di riferimento per i fedeli.

La nascita della Festa del Papà

La celebrazione della Festa del Papà ha origini diverse nei vari Paesi. In molte nazioni di tradizione cattolica, come l'Italia, la Spagna e il Portogallo, la ricorrenza coincide con il 19 marzo, giorno dedicato a San Giuseppe. Per esempio, in Germania la Festa del Papà coincide con l'Ascensione e assume un carattere particolarmente festoso e talvolta goliardico.

Negli Stati Uniti la Festa del Papà ha una storia indipendente e si deve all'iniziativa di Sonora Smart Dodd, che nel 1910 propose di dedicare un giorno all'anno ai padri, ispirandosi alla celebrazione della Festa della Mamma.

Il Father's Day nato dall’ispirazione di Sonora Smart Dodd, dedicato al padre, ex-combattente della Guerra di Secessione che crebbe da solo sei figli, fu la prima festa del papà della storia americana.

Tradizioni della Festa del Papà in Italia

In Italia la Festa del Papà è strettamente legata alla figura di San Giuseppe. Oltre alle celebrazioni religiose, che comprendono messe e processioni in onore del santo, esistono numerose tradizioni popolari. In alcune città della Sicilia, ad esempio, si allestiscono altari votivi con pane, candele e immagini sacre, mentre in Toscana è ancora viva l'usanza di accendere grandi falò nella notte del 19 marzo, simbolo di purificazione e rinnovamento.

Le tradizioni legate al rinnovamento per l’inizio della nuova stagione primaverile, tramandate di generazione in generazione, rafforzano il legame tra la comunità e il culto di San Giuseppe. Tra queste, spicca la preparazione delle zeppole di San Giuseppe, dolci fritti o al forno farciti con crema e decorati con amarene, particolarmente diffusi nel Sud Italia.

Un tempo le tavole di San Giuseppe, usanza molto viva in Salento, erano un modo per celebrare il 19 marzo con un ricco banchetto da condividere con tutta la comunità. San Giuseppe, protettore dei lavoratori e dei contadini, secondo la tradizione avrebbe vegliato sulla collettività, favorendo la prosperità e la fertilità della terra, nel momento in cui la natura si sveglia e torna a fiorire.