Giovedì 30 Gennaio 2025
MARINA SANTIN
Magazine

Salute mentale. Cani e gatti alleati

Salute mentale. Cani e gatti alleati

L’Organizzazione Mondiale della Salute definisce la salute mentale come ’Uno stato di benessere in cui ogni individuo può realizzare il proprio potenziale, affrontare il normale stress della vita, lavorare in maniera produttiva e fruttuosa e apportare un contributo alla comunità’. Quando, a causa di un evento traumatico, problemi relazionali o malattie, viene a mancare, insorgono ansia, depressione, stress, insonnia e disturbi alimentari.

Ben il 13% della popolazione ne soffre, con l’ansia quale disturbo più comune (31%). Fondamentali, l’aiuto di un professionista, la prevenzione e le piccole azioni quotidiane, dal dialogo a scuola all’interazione con un animale che, secondo studi recenti, contribuisce a ridurre i livelli di cortisolo e a migliorare l’umore, combattendo ansia e stress. A confermarlo, uno studio di Edgard & Cooper.

Secondo dati, il 93% degli italiani ha notato un miglioramento del benessere psicofisico da quando in famiglia è arrivato un quattro zampe, e il 62%, un calo dei livelli di ansia e stress. Quasi il 76%, invece, ha affermato che la vicinanza di un animale è stata d’aiuto per affrontare e superare situazioni difficili o momenti di tristezza. L’arrivo in famiglia di un pet, per 8 italiani su 10, ha avuto un impatto positivo anche sulla quotidianità, incentivando uno stile di vita più sano e una migliore organizzazione del tempo.

In particolare, seguono una routine più attiva (53%), uscendo più spesso di casa e trascorrendo più tempo all’aria aperta (35%), attività che contribuiscono al rilascio di serotonina e ad allontanare lo stress. Inoltre, riescono a organizzare meglio le giornate, includendo più momenti di condivisione con il proprio animale (45%) e bilanciando le sue esigenze con le altre attività (39%). Cani e gatti aiutano, inoltre, a migliorare i rapporti interpersonali e familiari. Per quasi il 64% l’avere un quattro zampe ha favorito nuove amicizie e relazioni sociali, complici le passeggiate e le ore trascorse nei parchi.

Per il 45%, ha portato un rafforzamento dei legami all’interno della famiglia, oltre a un maggiore senso di responsabilità (20%), segno che il prendersi cura di un animale può consolidare ulteriormente anche i rapporti già esistenti, oltre a crearne di nuovi. Accogliere un amico peloso, quindi, è sì una responsabilità, ma è anche una scelta che, se compiuta consapevolmente, ha numerosi benefici per la salute psicofisica, tanto che oltre il 91% la rifarebbe.