Sabato 23 Novembre 2024
BARBARA BERTI
Magazine

Rocco Schiavone 5, ecco cosa vedremo nelle nuove puntate

Dal 29 marzo torna la serie con protagonista Marco Giallini. Chi arriva dopo Isabella Ragonese e il misterioso cadavere sul Monte Bianco

Marco Giallini nei panni di Rocco Schiavone

Marco Giallini nei panni di Rocco Schiavone

Roma, 19 marzo 2023 - "Sto tornando". Parola di Rocco Schiavone. La quinta stagione della serie tv "Rocco Schiavone", tratta dai romanzi di Antonio Manzini e interpretata da Marco Giallini, va in onda su Raidue a partire da mercoledì 29 marzo, con anteprima del primo episodio visibile su RaiPlay già dal 27 marzo (e sulla piattaforma Rai ci sono le quattro stagioni precedenti).

La quinta stagione si compone di quattro nuovi episodi tratti – secondo le anticipazioni del trailer - dal romanzo 'Vecchie conoscenze' (2021), dal racconto 'Confini' (all’interno nell’antologia 'Una settimana in giallo', 2021), e dal racconto breve '...e palla al centro' (nell’antologia 'Il calcio in giallo', 2016), tutti usciti per Sellerio Editore.

Come racconta il trailer diffuso dalla Rai, i nuovi episodi, diretti da Simone Spada, sono ambientati come di consueto in Valle d’Aosta dove il vicequestore  Rocco Schiavone è stato trasferito da Roma per motivi disciplinari. La storia riparte da dove si era interrotta alla fine della quarta stagione, ovvero da  Rocco che aveva cercato di trascorrere una notte d’amore, l’ultimo dell’anno, insieme alla giornalista Sandra Buccellato (Valeria Solarino) ma il sogno si era bruscamente interrotto perché al poliziotto erano saltati i punti della ferita dell’intervento subito a causa di un colpo di pistola sparato per errore dal collega Domenico D’Intino.

Nelle nuove puntate Schiavone, uomo schivo e brusco, sarà ancora più solo: nulla, a parte le apparizioni (o, meglio, allucinazioni) della moglie morta anni prima, riesce a scaldargli l’anima. L’amata Marina in questa quinta stagione avrà le sembianze dell’attrice Miriam Dalmazio e non più di Isabella Ragonese che per quattro stagioni ha interpretato la moglie di Rocco.

Anche il fiuto del vicequestore sembra vacillare tanto da fargli commettere, per la prima volta, un errore. Eppure, come anticipa Antonio Manzini, "Rocco sarà sempre più depresso ma con qualche speranza in più di prima". Nel cast di Rocco Schiavone 5, accanto al protagonista e a Solarino, tornano tra gli altri, Ernesto D’Argenio (il collega Italo Pierron), Francesco Acquaroli (l’amico d’infanzia Sebastiano Carucci) e Massimo Reale (il medico legale Alberto Fumagalli).

Ma cosa accade in queste nuove puntate? Il romanzo 'Vecchie conoscenze' vede il vicequestore alle prese con la morte di una storica dell’arte, specialista di Leonardo da Vinci, colpita con un oggetto pesante alla testa nella sua abitazione piena di libri preziosi. Schiavone, inoltre, deve fare i conti anche con il fatto che "perde pezzi importanti sia fisici che di amicizia. Il distacco fa parte della sua vita, è una specie di spada di Damocle che fa sì che ogni volta che si affeziona a qualcuno questo si allontani in qualche modo. Come il trapano che batte sul nervo scoperto", racconta Manzini.

Rispunta anche Sebastiano, l’amico d’infanzia e di imprese al limite della legalità. "Sebastiano è uno dei fulcri del passato di Rocco, custodisce due segreti che in questo libro vengono finalmente svelati. Anche gli altri amici romani, Furio e Brizzio, partecipano ai suoi drammi ma loro sembra che facciano finta di non averne. Come se non volessero appesantirgli la vita, ma invece credo che dovremmo essere più sinceri in amicizia. Ti può far male, ma da un amico devi accettare soprattutto gli schiaffi. Quello che fa male in questo romanzo è il tradimento dell’amicizia che Rocco ritiene peggiore del tradimento dell’amore", racconta lo scrittore.

Nel racconto 'Confini', invece, il vicequestore cerca di appioppare il caso di un cadavere trovato sul Monte Bianco, nella frontiera franco-italiana, alla collega transalpina, ma il rischio che la sua settimana libera vada in fumo è molto alto. Infine, nel racconto breve '...e palla al centro', Schiavone appare nella veste di allenatore e punta per una partita di beneficenza contro la squadra dei magistrati: una rottura di nono livello per il vicequestore che però vuole vincere a tutti i costi soprattutto quando scopre che dietro una sfida apparentemente innocente si nasconde un giro di scommesse clandestine.