Giovedì 26 Settembre 2024
BARBARA BERTI
Magazine

Rocco Schiavone 3, quattro nuovi casi per l'anticonformista vicequestore

Marco Giallini torna a interpretare l’affascinante e singolare poliziotto nato dalla penna di Antonio Manzini

Gli attori Ernesto D'Argenio, Marco Giallini e Massimo Reale (Ansa)

Gli attori Ernesto D'Argenio, Marco Giallini e Massimo Reale (Ansa)

Roma, 1° ottobre 2019 – Quattro nuovi casi per il vicequestore Rocco Schiavone torna su Raidue. Dal 2 ottobre inizia la terza stagione della serie tv che ha come protagonista l’affascinante, anticonformista, cinico e burbero poliziotto nato dalla penna di Antonio Manzini e interpretato da Marco Giallini, già diventato uno dei personaggi più amati del piccolo schermo.

Nato a Trastevere, in via delle Mantellate, da una famiglia di operai, Rocco (Marco Giallini) cresce per strada insieme ai suoi amici Sebastiano (Francesco Acquaroli), Furio (Mirko Frezza) e Brizio (Tullio Sorrentino). Rimasto orfano, Schiavone si laurea controvoglia in giurisprudenza ed entra nel corpo della polizia di Stato, mentre i suoi tre compagni, con i quali giocava a guardie e ladri nei vicoli di Roma, diventano delinquenti incalliti. Ma questo non intacca la loro grande amicizia, basata sul vero affetto e sul reciproco rispetto. Perdutamente innamorato della moglie Marina (Isabella Ragonese) - uccisa durante un attentato a lui destinato – Rocco la riporta in vita attraverso la sua immaginazione, vedendola e parlandole ogni sera. Trasferito ad Aosta per motivi disciplinati, sente il peso della solitudine e della nostalgia, così si aggrappa disperatamente alle apparizioni della ‘sua’ Marina.

La terza stagione riparte dal tragico finale della seconda serie: Rocco è in profonda crisi esistenziale per essere stato tradito dall’ispettrice Caterina Rispoli (Claudia Vismara), l’unica persona a cui aveva aperto il suo cuore. E anche i suoi tre amici storici si allontanano (Sebastiano è in carcere) vedendo in lui più la figura dello ‘sbirro’ che quella dell’amico fraterno. Rocco però va avanti e continua a indagare sulle umane disgrazie che spesso coinvolgono gli ultimi, gli sconfitti: preti che nascondono segreti, barboni che si azzuffano per una manciata di verdura marcia, lasciata sui marciapiedi del mercato, croupier che sul tavolo da gioco hanno abbandonato più di qualche fiches.

A mantenere alto il livello delle "rotture di..." ci pensano, come sempre, i poliziotti della sua squadra: D’Intino (Christian Ginepro) e Deruta (Massimiliano Caprara), Casella (Gino Nardella), ma anche il giovane Italo Pierron (Ernesto D’Argenio), che sembra nascondere un segreto, e i litigi tra il medico legale Alberto Fumagalli (Massimo Reale) e la responsabile della scientifica Michela Gambino (Lorenza Indovina),discussioni che cominciano ad assumere il carattere di impacciate schermaglie amorose.

Rocco Schiavone – Terza stagione’, per la regia di Simone Spada, è un racconto che unisce lo stile poliziesco e il noir ai toni della commedia, strizzando l’occhio ai sentimenti e all’amore. I quattro intricati e avvincenti casi – per quattro puntate il mercoledì in prima serata su Raidue – s’intitolano: ‘La vita va avanti’ (il 2 ottobre), ‘L’accattone’ (9 ottobre), ‘Après le boule passe’ (16 ottobre) e ‘Fate il vostro gioco’ (23 ottobre).