Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Rinoceronte nero africano, la popolazione sta crescendo

Secondo gli ultimi dati della Iucn, gli esemplari della specie a rischio di estinzione stanno aumentando di anno in anno

Restano solo 5630 esemplari di rinoceronte nero in Africa

Il pericolo non è scongiurato, ma c'è un barlume di speranza per il rinoceronte nero. Dal 2012 al 2018 la sua popolazione è aumentata del 2,5% all'anno, passando da 4845 a 5630 esemplari che vivono allo stato brado in Africa, e la tendenza positiva dovrebbe mantenersi anche nei prossimi anni. Lo ha annunciato la IUCN (Unione internazionale per la conservazione della natura), aggiornando i dati della Lista rossa che monitora lo stato di conservazione delle specie animali nel mondo.  

Quanti rinoceronti neri restano?

La popolazione del rinoceronte nero sud-occidentale (Diceros bicornis bicornis) conta oggi 2390 esemplari ed è cresciuta abbastanza da passare dalla classificazione "criticamente minacciato" a quella "vulnerabile". Delle altre sottospecie riconosciute dalla Iucn, il rinoceronte nero centro-meridionale (Diceros bicornis minor) ha 2196 individui ed è ancora classificato come criticamente minacciato, e così anche il rinoceronte nero orientale (Diceros bicornis michaeli), di cui restano solo 1044 esemplari. Il rinoceronte nero occidentale è invece ormai estinto. Per capire la portata della strage di cui sono stati vittime, nel 1973 i rinoceronti neri erano circa 38mila.  

Non bisogna abbassare la guardia

Il piccolo ma significativo miglioramento delle condizioni del rinoceronte nero è dovuto alle politiche di ripopolamento e alla lotta ai bracconieri, portate avanti con sempre maggiore impegno negli ultimi anni dagli stati e dalle comunità locali. Ma c'è ancora moltissimo da fare: "Sebbene i rinoceronti africani non siano salvi dal rischio di estinzione, il lento recupero delle popolazioni di rinoceronte nero testimonia l'efficacia degli sforzi immensi che sono stati fatti nei paese dove vive la specie", spiega Grethel Aguilar, Acting Director General della IUCN, "Al tempo stesso, è evidente che non c'è spazio per abbassare la guardia, perché il bracconaggio e il traffico illegale restano minacce gravissime". Leggi anche: - Cina, 14 elefanti si ubriacano e si addormentano in un campo di tè - Primavera, 5 spettacolari parchi naturali da esplorare online - Il pinguino dell'acquario fa un giro… in Amazzonia. Il video