Venerdì 26 Luglio 2024

Rigenerare il cuore dopo un infarto. Farmaco a Rna allo studio

Un progetto di ricerca internazionale coordinato dall'Università di Trieste mira a sviluppare una terapia innovativa per rigenerare il cuore dopo un infarto, combinando due molecole di RNA per promuovere la rigenerazione del tessuto cardiaco.

Rigenerare il cuore dopo un infarto. Farmaco a Rna allo studio

Un progetto di ricerca internazionale coordinato dall'Università di Trieste mira a sviluppare una terapia innovativa per rigenerare il cuore dopo un infarto, combinando due molecole di RNA per promuovere la rigenerazione del tessuto cardiaco.

Sviluppare una nuova terapia capace di rigenerare completamente il cuore dopo un infarto del miocardio, formando nuovo tessuto e nuovi vasi sanguigni per riportare il muscolo cardiaco alla sua piena funzionalità: è l’obiettivo del progetto di ricerca internazionale Rescue coordinato dall’Università degli Studi di Trieste, che coinvolge esperti provenienti da Italia, Spagna, Olanda, Slovacchia e Turchia.

"Vogliamo sviluppare un nuovo farmaco biologico, che contenga due principi attivi – e in particolare due molecole di RNA – in grado di rigenerare il cuore e simultaneamente promuovere la vascolarizzazione del tessuto rigenerato", spiega la coordinatrice del progetto Serena Zacchigna (nella foto), professoressa di biologia molecolare all’Università degli Studi di Trieste e direttrice del laboratorio di biologia cardiovascolare dell’ICGEB.

Sarà la prima volta che due molecole biologiche, capaci di stimolare questi due processi fondamentali per la riparazione di un cuore infartuato, vengono unite in un unico farmaco. Sono previsti tre anni di sperimentazione.

L’Università di Trieste coordinerà lo studio in collaborazione con il Centro Cardiologico Monzino IRCCS, in particolare con il gruppo di ricerca del professor Giulio Pompilio. "L’infarto del miocardio continua ad essere una delle principali cause di morte – conclude Pompilio –. Nei prossimi anni ci aspettiamo che un numero sempre maggiore di farmaci a RNA arrivi alla clinica per il trattamento delle malattie cardiache".

lo.del