Mike Flanagan è ormai diventato il regista e sceneggiatore più quotato quando si tratta di adattare un romanzo horror di Stephen King: il suo nuovo film è infatti
'Revival', adattamento dell'omonimo libro del prolifico scrittore statunitense, pubblicato nel 2014. Si parla di predicatori, culti mistici e morte.
Revival di Stephen King
La trama del romanzo inizia negli anni Sessanta, quando il
reverendo Charles Jacobs giunge in una cittadina americana e guadagna presto il favore della popolazione locale. Un giorno però la moglie e il figlio del reverendo muoiono in un incidente automobilistico: dal pulpito della chiesa Jacobs si scaglia contro Dio e per questo viene bandito dalla comunità.
Diventa così una sorta di predicatore, che cura le persone utilizzando una
strana macchina elettrica di sua invenzione. All'insaputa dei suoi pazienti, Jacobs sta in realtà portando avanti pericolosi esperimenti, nel tentativo di riconnettersi con la moglie e il figlio deceduti. Entrano così in scena entità ancestrali e terribili, figlie della lezione di H. P. Lovecraft.
Come sarà il film adattamento?
Il film 'Revival' è in mano a Mike Flanagan e al produttore Trevor Macy: i due lavorano insieme ormai da tempo e si sono specializzati in adattamenti da opere di Stephen King: hanno infatti realizzato i lungometraggi
'Il gioco di Gerald' (2017) e
'Doctor Sleep' (2019) e anche la serie TV
'Hill House' (si trova su Netflix).
Tutti precedenti che aiutano a fare ipotesi intorno all'horror in lavorazione: 'Il gioco di Gerald' era piaciuto, 'Doctor Sleep' un po' meno ma senza provocare reazioni indignate, anche se il botteghino non ha premiato più di tanto. Dal canto suo, 'Hill House' è stato salutato da più parti come un capolavoro. Nel complesso, dunque, l'accoppiata Flanagan/Macy ha le carte in regola per fare di 'Revival' un buon prodotto.
Ci sono però
due ostacoli da superare: la trama del romanzo sembra adatta a una serie TV più che a un film, soprattutto per il numero di anni che copre. Inoltre il finale, quello che chiama in causa H. P. Lovecraft, rappresenta una sfida non da poco per un cineasta: le creature lovecraftiane devono gran parte del loro fascino inquietante al fatto di essere indescrivibili, mentre il cinema è un media prettamente visivo e questo potrebbe remare contro l'evocazione di qualcosa che è terrificante proprio perché sfugge alla nostra capacità di piena comprensione/visualizzazione.
Leggi anche:
-
Ball And Chain, Emily Blunt e Dwayne Johnson coppia coi super poteri
-
Tom Cruise ed Elon Musk vogliono girare un film nello spazio
-
The Eddy, la serie TV di Netflix che promette benissimo