Mercoledì 12 Febbraio 2025
REDAZIONE MAGAZINE

I 73 anni di Renato Zero, artista istrionico e profondo

L’ultimo tour del cantautore, con 24 date sold out, ha registrato quasi 250 mila presenze

Renato Zero

Renato Zero rappresenta una delle personalità più iconiche e influenti della scena musicale italiana, con una carriera straordinariamente prolifica e una presenza scenica senza eguali. Le esibizioni dal vivo di Zero sono da sempre eventi spettacolari, spettacolari eventi, caratterizzati da costumi elaborati e coreografie sorprendenti. Il 30 settembre l’artista compie 73 anni. Il suo ultimo tour, ‘Zero a Zero – Una sfida in musica’, composto da 24 appuntamenti sold out, tra il Circo Massimo della capitale e molti palasport della Penisola, ha registrato oltre 246 mila presenze.

Origini

Zero è nato a Roma nel 1950. Il suo vero nome è Renato Fiacchini, figlio di Domenico Fiacchini, un poliziotto, e Ada Pica, un'infermiera. Appena nato, ha rischiato di morire a causa di una incompatibilità Rh tra madre e feto, che ha richiesto una trasfusione totale. Durante la sua infanzia, ha vissuto in via Ripetta, 54, vicino a piazza del Popolo, in una famiglia prevalentemente composta da donne, tra cui sua nonna Renata e le sue tre sorelle Enza, Fiorella e Maria Pia. Dieci anni dopo la sua nascita è arrivato il fratello Giampiero. La sua famiglia gli ha impartito una solida educazione basata su principi semplici e genuini.

Carriera

A quattordici anni Renato ha ottenuto il suo primo contratto al Ciak di Roma, guadagnando 500 lire al giorno. Negli anni Sessanta lo si poteva incontrare al mitico locale Piper insieme a Patty Pravo e le sorelle Bertè, ma anche tra il pubblico rumoroso e festante del programma radiofonico di successo ‘Bandiera Gialla’ di Renzo Arbore e Gianni Boncompagni. La sua passione per lo spettacolo lo ha poi lanciato nel cabaret, nella danza, nella musica, nei musical. La sua svolta nella discografia è arrivata con l’approdo in Rca e grazie all’incontro con grandissimi professionisti, come Franca Evangelisti, Ruggero Cini, Piero Pintucci; fondamentale sarà poi il sodalizio col Maestro Renato Serio. Quando nel 1973 è uscito il disco d’esordio ‘No mamma no’, probabilmente Renato Zero non immaginava il grande successo che quattro anni dopo lo avrebbe travolto con il singolo ‘Mi vendo’ e l’album ‘Zerofobia’, che segnò un grande risultato, seguito da altri successi notevoli.

Nome d’arte

Zero si è sempre mostrato come un artista eclettico e versatile, trasformista, iper creativo, senza mai perdere di vista la sostanza, accanto alla forma, e rimanendo fedele ai suoi valori. Dal 1973 ad oggi il cantautore ha pubblicato circa quaranta dischi, tra LP da studio, album dal vivo e raccolte. Ha inciso più di 500 canzoni. È stato lui stesso a spiegare la scelta del suo nome d’arte: “Quando sono partito ero Zero”, ha detto l’artista, “e sapevo che ovunque fossi arrivato sarei sempre stato Zero, cioè sempre me stesso”. Inoltre, ha aggiunto Renato, Zero è una parola che si scrive facilmente e si pronuncia meglio, zero è l’infinito, è il presente che si distrugge mentre si compie, è il futuro che ancora non è, mentre il passato esiste solo nei nostri ricordi. Ha dichiarato ancora Renato: “Il successo non l’ho mai cercato, è arrivato perché un giorno la mia strada ha incrociato quella del pubblico”. E ha aggiunto: “Quando sono partito ero Zero e sapevo che ovunque fossi arrivato sarei sempre stato Zero, cioè sempre me stesso”. I suoi fan si chiamano sorcini. Pare sia stato lui stesso a coniare il termine, negli anni Ottanta, quando a un concerto ha guardato il pubblico e ha commentato che sembravano “tanti sorci”.

Album

La musica di Zero affronta spesso temi universali come l'amore, la solitudine, la politica e la società. Le sue canzoni sono apprezzate per la loro capacità di toccare le corde dell'emozione umana e per la loro profondità poetica. Ecco alcuni dei suoi album di maggiore successo (in tutto una quarantina, usciti dal 1973 al 2022): - ‘No! Mamma, no!’ - ‘Invenzioni’ - ‘Trapezio’ - ‘Zerofobia’ - ‘Zerolandia’ - ‘EroZero’ - ‘Tregua’ - ‘Calore’ - ‘Zero’ - ‘Amore dopo amore’ - ‘Zero il folle’ - ‘Zerosettanta’ - ‘Atto di Fede’