Lunedì 23 Dicembre 2024
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Rapporto mondiale sulla felicità 2018: vince la Finlandia. La top 20

La Finlandia, e in generale il Nord d'Europa, dominano la classifica ONU dei Paesi più felici al mondo. L'Italia è al 47° posto

Foto: Marco_Piunti/iStock

Giunto alla sesta edizione, il Rapporto mondiale sulla felicità dell'ONU intende misurare il livello di felicità degli abitanti di 156 Paesi e quello degli immigrati presenti in 117 Paesi (quelli che ne hanno un numero sufficientemente alto da costituire un dato statistico rilevante). Ebbene, l'indagine ha sancito che la Finlandia occupa la prima posizione in entrambi i casi, in riferimento cioè ai propri cittadini e agli immigrati. L'Italia si posiziona al 47° posto, tra l'Ecuador (48) e la Thailandia (46). I CRITERI DEL RAPPORTO SULLA FELICITÀ Al fine di stilare la classifica dei paesi più felici, il rapporto incrocia una serie di dati: i principali sono il prodotto interno lordo pro capite, la presenza di strutture di supporto sociale, l'aspettativa relativa alla salute e alla durata della vita, la percezione del livello di corruzione, di generosità e di possibilità di prendere liberamente le decisioni fondamentali della vita. LA TOP 20 DEI PAESI FELICI 1) Finlandia 2) Norvegia 3) Danimarca 4) Islanda 5) Svizzera 6) Olanda 7) Canada 8) Nuova Zelanda 9) Svezia 10) Australia 11) Israele 12) Austria 13) Costa Rica 14) Irlanda 15) Germania 16) Belgio 17) Lussenburgo 18) Stati Uniti 19) Regno Unito 20) Emirati Arabi Uniti CURIOSITÀ Rispetto al rapporto del 2017, gli Stati Uniti hanno perso quattro posizioni, mentre l'Africa conferma di essere un continente particolarmente travagliato: Burundi, Repubblica Centrafricana, Sud Sudan, Tanzania, Ruanda, Liberia, Malawi e Botswana figurano nelle ultime dieci posizioni del rapporto, intervallati da luoghi martoriati come la Siria, lo Yemen e Haiti. CITTADINI E IMMIGRATI Il professor John Helliwell, della dell'Università della Columbia Britannica, osserva: “Il dato che colpisce maggiormente in questo report è la generale corrispondenza tra la felicità degli immigrati e quella degli abitanti. I primi dieci Paesi della classifica 2015-2017 sulla felicità complessiva si collocano anche nei primi 11 posti della classifica sulla felicità degli immigrati (misurata grazie a sondaggi realizzati tra il 2005 e il 2015). Sebbene gli immigrati provengano da Paesi con livelli di felicità molti diversi tra loro, i giudizi che emergono dai sondaggi sulle loro vite tendono a convergere su quelli degli altri residenti dei loro nuovi Paesi". Insomma, chiosa Helliwell, "chi sceglie Paesi più felici vince, mentre chi sceglie Paesi meno felici perde". Leggi anche: - Perù, un viaggio tra cibo e cocktail - Trekking in Europa: le 6 passeggiate da non perdere - Seychelles, 2 parchi naturali per ridurre il debito