Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Quella “Leda“ è di Leonardo La scoperta a Wilton House

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Il dipinto Leda e il cigno conservato a Wilton House, dimora aristocratica nella campagna inglese vicino a Salisbury, nel Wiltshire, residenza dei conti di Pembroke, non è di Cesare da Sesto, pittore della cerchia dei leonardeschi, ma direttamente di Leonardo da Vinci. è la conclusione a cui è arrivato uno studio pubblicato sulla rivista online Open Science. L’articolo Léda et le Cygne de Léonard de Vinci à la Wilton House è firmato da tre studiosi: Annalisa Di Maria, esperta di Leonardo e specialista del neoplatonismo fiorentino, Jean-Charles Pomerol, professore dell’Università della Sorbona di Parigi, e Nathalie Popis, esperta dell’applicazione delle matematiche nel settore artistico.

Secondo il nuovo studio, l’errore di attribuzione (a Cesare da Sesto) sarebbe stato generato negli archivi reali francesi. Il quadro Leda e il cigno di Leonardo per i ricercatori è proprio quello conservato a Wilton House, e finora considerato perduto: "Leda e il cigno di Leonardo da Vinci è una delle opere che è stata vittima di varie attribuzioni inventate – scrivono i ricercatori – alimentate da fonti errate e incomplete a causa di un inventario carente. Quest’opera di grande bellezza rivela ancora una volta l’incredibile padronanza matematica del maestro. L’ ingegnosa rappresentazione offre una tecnica pittorica ineguagliabile e testimonia il fedele pensiero neoplatonico di Leonardo che, come nell’Ultima Cena, immortala nella Leda e il cigno, con l’aiuto di una forte e audace allegoria, il suo profondo desiderio di conciliare platonismo e cristianesimo".