Domenica 9 Marzo 2025
REDAZIONE MAGAZINE

’Queen of Cashmere’. Laura Biagiotti incanta al Piccolo Teatro Studio

A 25 anni di distanza dal cerchio magico del Piccolo Teatro Studio, sede storica delle sue sfilate, Laura Biagiotti torna...

La forma. sottolinea la silhouette e nella maglia non c’è costrizione ma libertà

La forma. sottolinea la silhouette e nella maglia non c’è costrizione ma libertà

A 25 anni di distanza dal cerchio magico del Piccolo Teatro Studio, sede storica delle sue sfilate, Laura Biagiotti torna in passerella al perfetto Chiostro di Via Rovello che Ludovico il Moro impreziosì per farne dono a Cecilia Gallerani, ritratta da Leonardo Da Vinci nella celeberrima Dama con l’Ermellino. La collezione autunno-inverno ’25-’26 s’intitola ’Queen of Cashmere’, appellativo che Bernardine Morris, editorialista del New York Times, tributò alla stilista e al suo marchio per l’eccellenza e le sperimentazioni nelle lavorazioni.

"Una collezione – afferma Lavinia Biagiotti Cigna, figlia di Laura – frutto di un intenso processo di ricerca nelle forme e nella lavorazione di materiali pregiati, in particolare del cashmere, protagonista al ’quadrato’: dalla stampa a motivo ’paisley’, ai cappotti in cashmere double, ai ricami, fino naturalmente al filato prezioso declinato in innumerevoli versioni. Lo Jacquard effetto 3D con il lurex riproduce il disegno cashmere sull’abito Bambola dai volumi avvolgenti. Le coste sono realizzate in vari filati: mohair, cashmere, cashmere e seta".

Nella filosofia del brand non è mai il corpo che si adatta all’abito, ma l’abito che si adatta al corpo. "La forma – riprendere Lavinia Biagiotti Cigna – sottolinea la silhouette, sempre confortevole, perché nella maglia non c’è mai costrizione, ma dona grande libertà di movimento. Le maxi-trecce definiscono l’abito con i bottoni, un vero passepartout, e si sciolgono fino a diventare nodi con un effetto torchon scolpito e tridimensionale. La palette si apre con il bianco Biagiotti insieme al marrone testa di moro, si stende dall’alabastro al beige, si accende di lampi pastello dal rosa tea allo sherry, si intenerisce nei cappotti e nei completi di cashmere blu artico e carta da zucchero. Uno stile che si rispecchia negli accessori. Dall’iconica LB Bag ai foulard di seta, fino agli occhiali e ai decolleté, sling back e ballerine in raso e nappa.