Molti vanno in tv a dire peste e corna, alcuni si limitano alle seconde. Il caso recentissimo è quello di Belen Rodriguez, che si è accomodata sulla poltrona di Mara Venier a Domenica in per raccontare, ma forse sarebbe meglio dire enumerare, le proprie disgrazie sentimentali relative al – un momento, mi devo concentrare: dunque, i due si sono fidanzati nel 2012, sposati nel 2013 (quando hanno avuto un figlio), nel 2015 hanno annunciato la fine della relazione, sono tornati insieme nel 2019, separati nel 2020, riaccoppiati nel 2022, detti addio nel 2023 – insomma se non ho sbagliato i conti alla loro carsica relazione a tre fasi.
"Il nostro rapporto non è finito per un tradimento, è iniziato con un tradimento". La showgirl argentina ha poi rivelato: "Ho chiacchierato anche con le diverse signorine, hanno ammesso subito tutto, tutte quante. Una decina. Sono arrivata a dodici poi ho smesso di chiamare." (non ha spiegato come fosse venuta a conoscenza dei numeri telefonici, per chi se ne fosse scordato rammento che spiare il cellulare, anche del proprio coniuge, è reato). Da qui lo stato di depressione, il dimagrimento, il ricovero in ospedale. E il reprobo? Più sommessamente, interrogato da Fabio Fazio a Che tempo che fa, si è avvalso della facoltà di non rispondere.
"Quando finiscono le relazioni ci sono sempre due verità, c’è chi se la sente di renderla pubblica e chi se la tiene per sé, come faccio io. L’ho deciso perché ho dei motivi: il bene che c’è stato e che le voglio ancora e poi Belen è la madre di mio figlio".
Pochi giorni prima di Belen, era stata la volta di Ilary Blasi. In un sussulto di riservatezza, ha pensato bene di limitare a un’ora e mezza soltanto il documentario, parola grossa, che Netflix ha voluto dedicarle, Unica. Forse non mi sono spiegato bene: un documentario non su di lei e sulla sua carriera, ma esclusivamente sul presunto tradimento da parte del marito Francesco Totti. Una sorta di eruzione emotiva abbondantemente condita da fiumi di lacrime. Niente di troppo nuovo: lui che le chiede spiegazioni circa una presunta relazione, lei che nega, poi ammette di aver preso un caffè in casa di un ragazzo conosciuto a Milano ("Solo un caffè"), lei che gli chiede conto di una certa Noemi Bocchi (l’attuale compagna del Pupone), lui che nega recisamente, lei che in tv se la prende con i giornalisti – eh sì, sempre nostra la colpa, mica delle notizie che diamo – per le falsità che diffondono (poi ha chiesto scusa). Finché arriva il detective, e arrivano le foto di lui nell’idromassaggio con la bionda.
Non poteva mancare la storia dei Rolex che lei si sarebbe, o non si sarebbe, presa: "Non solo mignotta, pure ladra! A metà giugno vado in cassetta: prendo i miei orologi, quelli che mi ero comprata da sola, e i suoi regali. E lascio gli altri orologi, che erano i suoi. E lui parla di collezione di orologi, sembra che ne ho presi 30! ".
Ilary poi ha rincarato la dose, sulla sediola di Verissimo. A precisa domanda di Silvia Toffanin, la parte lesa ha risposto: "Mi ha tradito altre volte, anche se non ho le prove. È quello che mi ha raccontato la mia città".
Il campione giallorosso ha commentato laconico: "Faccia e dica quello che vuole". Mentre una volta le corna si tenevano accuratamente nascoste, ora invece sembra vadano esibite con sfrontatezza, quasi con compiacimento. Non c’è più vergogna, ma rivalsa. Poiché non si può punire (per fortuna) in altro modo il coniuge o il compagno infedele, si sollecita la riprovazione pubblica. Il giusto castigo non te lo do io, ma gli spettatori.