di Eva Desiderio
"La donna di oggi, sia signora che giovanissima, ama portare gioielli classici o di tendenza a prescindere dall’età, per la pura voglia di vivere ogni giorno il piacere di indossare qualcosa di unico". Fausto Delucchi anima creativa di tutte le collezioni di Davite & Delucchi, marchio prestigioso di gioielleria fondato a Valenza nel 1973 con il socio Renato Davite che segue i mercati e la produzione, racconta così la forza del gioiello ’Made in Italy’, orientato alla massima qualità per esaltare un’artigianalità che rende unico il prodotto italiano nel mondo. Creatività distintiva, sviluppata soprattutto su gioielli in oro bianco e brillanti che possono essere acquistati dai clienti DD Gioielli in ben 800 punti vendita. "Il gioiello italiano – afferma il jeweler designer Delucchi – è riconosciuto nel mondo per bellezza, qualità della manifattura e creatività. Valori che appartengono al nostro distretto orafo di Valenza". E’ ai maestri orafi che si deve l’esecuzione virtuosa della collezione creata per San Valentino come spiega lo stesso Delucchi.
Oro giallo, oro rosa, oro bianco. A ogni donna e a ogni decade il suo must...
"L’oro giallo era considerato il colore esclusivo per i gioielli, ma nel corso degli anni le tendenze sono variate, includendo l’oro bianco e l’oro rosa come alternative. Oggi i jewel designers lavorano con ampia libertà scegliendo il colore dell’oro più adatto al carattere del gioiello".
Quali sono le fonti di ispirazione quando si disegna un gioiello e quali sono più richiesti?
"La creazione di un nuovo gioiello è influenzata dalla moda soprattutto per la scelta di cromie e mood di collezione; già da alcune stagioni, per esempio, c’è un forte desiderio di romanticismo e di colore. Ma ciò che guida la mia ricerca creativa è il dare emozioni, seguire i desideri delle donne e renderle protagoniste del nostro tempo. Per Davite & Delucchi i gioielli più richiesti sono gli anelli, ma piacciono molto anche i bracciali rigidi con la possibilità di personalizzazione. Gli orecchini sono molto amati perché illuminano il viso, i più moderni e contemporanei sono lunghi".
Perché Elisabetta Gregoraci come testimonial della collezione creata per San Valentino? E chi sono state le vostre testimonial prima di lei?
"L’incontro con Elisabetta è stato amore a prima vista non solo per la sua bellezza ma anche per la sua solarità, la sua semplicità e il suo ottimismo. È una donna concreta, impegnata, che sa gestire i suoi impegni professionali senza mai penalizzare la propria vita privata e gli affetti. Abbiamo avuto il privilegio in passato di avere come testimonial Martina Colombari, la prima tra tutte, a cui siamo legati, ancora oggi, da una sincera amicizia".
Come si sceglie e si incastona una pietra preziosa? E quali gemme sono le più moderne e oggi anche le più ’democratiche’ e fresche?
"Nella Davite & Delucchi abbiamo esperti gemmologi che selezionano le pietre più belle e adatte a ogni gioiello. Tra quelle più gettonate ci sono le pietre chiare, con una bella trasparenza, in colori pastello. Il diamante resta la pietra più amata; ma anche le gemme di colore come smeraldo, rubino e zaffiro sono veri evergreen. I nostri orafi montano le pietre manualmente, perché un nostro gioiello – protetto da garanzia – dev’essere bello e ben fatto, esclusivo e originale nel disegno e perfetto sotto il profilo dell’esecuzione del prodotto".
Cosa chiedono le clienti più giovani?
"Per assecondare il nuovo romanticismo, la voglia di ottimismo, abbiamo scelto per la collezione San Valentino due pietre particolari con un look fresco e delicato: la morganite e il topazio blu London. La prima viene anche chiamata ’smeraldo rosa’, il topazio blu London, invece, è tra le pietre preziose più antiche e desiderate e con le sue nuances anticipa da sempre l’arrivo dell’estate".