Londra, 11 aprile 2023 – La regina Elisabetta voleva che sia Harry che William combattessero contro i talebani in Afghanistan quando scoppiò la guerra nel 2001 prima di decidere che era troppo rischioso mandare il futuro erede, ovvero William.
A rivelarlo, si legge sul Mail online, l'ex capo dell'esercito violando il protocollo. La decisione di far partecipare i principi al conflitto fu discussa in un incontro tra la defunta Elisabetta II e il generale Sir Mike Jackson, ex capo dell'esercito britannico. In un documentario di ITVX, che andrà presto in onda, intitolato 'The Real Crown', Sir Mike ha violato il protocollo rivelando i dettagli della sua udienza privata con la Regina. "Quello che succede in queste udienze e che chi dice cosa a chi, rimane tra le due persone coinvolte. Io infrangerò la regola di non divulgare quello che succede in questa occasione", ha detto.
Elisabetta fu molto chiara, racconta ancora l’ex capo militare: "I miei nipoti hanno preso il mio scellino, quindi devono fare il loro dovere". E così fu. Ma successivamente si decise che per William, in quanto erede dell'erede Carlo, il rischio era troppo grande. Ma per il fratello minore il rischio invece era accettabile.
Di recente Harry ha raccontato nell’autobiografia Spare di aver ucciso 25 talebani in Afghanistan quando era pilota degli elicotteri Apache dell’esercito britannico, pensando ai suoi obiettivi come se fossero "pezzi degli scacchi" e non esseri umani.