Una buona metà dei britannici non vorrebbe che il principe Carlo diventasse re alla morte della regina Elisabetta II e preferirebbe che abdicasse in favore del figlio primogenito, il principe William. Non è la classica doccia fredda, perché è una preferenza già nota, ma un recentissimo sondaggio promosso dal quotidiano britannico Independent l'ha confermata numeri alla mano.
IL PRINCIPE CARLO DEVE ABDICARE
Le regole della corona britannica stabiliscono che la prima persona in linea di successione ha diritto al trono una volta morta la regina Elisabetta II: non c'è discussione democratica, a riguardo, perché parliamo pur sempre di una monarchia.
Dunque il principe Carlo diventerà automaticamente re se sarà ancora vivo quando la madre cederà il passo. Il 46% degli intervistati dall'Independent sostiene però che dovrebbe abdicare immediatamente in favore del primogenito William.
L'ABDICAZIONE DI CARLO: I NUMERI
Nello specifico, e arrotondando in modo da eliminare le virgole: il 27% si dice "fortemente a favore" di questa ipotesi, mentre il 19% afferma che la "sosterrebbe". Solo il 13% si dichiara "fortemente a sfavore" dell'abdicazione, con un 11% che non la sosterrebbe e il restante 29% che non esprime un'opinione in merito.
In media, il campione degli intervistati con età compresa fra i 18 e i 24 anni è quello che accoglierebbe con maggiore favore l'abdicazione e la conseguente ascesa al trono del più giovane principe William, che ha 36 anni contro i 70 del padre.
COSA PENSANO I SUDDITI A PROPOSITO DI CAMILLA
Inoltre solo un risicato 20% gradirebbe che la moglie di Carlo, la duchessa di Cornovaglia Camilla Parker Bowles, assumesse il titolo di regina qualora il consorte diventasse il nuovo monarca di Gran Bretagna. In questo caso è il campione di intervistati con l'età più avanzata a esprimere le perplessità maggiori, forse perché si tratta della seconda moglie.
COSA FARÀ IL PRINCIPE CARLO?
Sondaggi a parte, è molto improbabile che il principe Carlo abdichi. Anzi, in occasione delle celebrazioni per il suo settantesimo compleanno ha parlato con BBC del suo eventuale ruolo di re e ha detto che non si immischierebbe nelle faccende della politica.
Una dichiarazione che deve essere letta tenendo conto delle critiche ricevute in passato per avere espresso con forza le proprie convinzioni in materia di ambiente e urbanistica, laddove invece la regina ha sempre mantenuto una posizione super partes. Intervistato da BBC ha detto che smetterebbe di farsi portavoce di alcune istanze politiche: "Non sono stupido, so bene che essere un sovrano implica un comportamento differente".
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