Lunedì 25 Novembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Primo maggio, storia e origini della Festa del Lavoro

Nel 1886, negli Stati Uniti, ci fu uno sciopero generale per ridurre l’orario lavorativo a 8 ore

Il Primo maggio, in Italia, si celebra la Festa del Lavoro. La ricorrenza si osserva anche in diversi altri Stati dell’Unione Europea e in vari Paesi del mondo (per esempio in Cina, Messico e Brasile).

Lo sciopero generale del 1886

Il primo maggio 1886, a Chicago, nell’Illinois, si svolse un comizio sindacale. Nella città e in altre parti degli Stati Uniti era stato indetto un grande sciopero. Gli operai delle fabbriche protestavano perché, all’epoca, la giornata in uno stabilimento industriale poteva durare dalle 12 alle 16 ore, con ritmi massacranti e una paga non adeguata. La loro richiesta era di lavorare 8 ore al dì. La manifestazione, che iniziò il sabato, durò circa 72 ore. La situazione andò degenerando. Il 3 maggio, la polizia intervenne. Gli agenti spararono sulla folla per disperderla, provocando la morte di quattro persone. Seguì poi un altro tragico evento.

Primo Maggio, Festa dei lavoratori
Primo Maggio, Festa dei lavoratori

I Martiri di Chicago

Nel pomeriggio del 4 maggio, presso Haymarket Square, esplose improvvisamente una bomba. Undici persone persero la vita. Altrettanti furono i feriti. Sette individui furono arrestati e furono processati. Anche se non saltarono fuori delle prove concrete ed evidenti, gli imputati, tra cui alcuni dirigenti sindacali, furono condannati a morte per impiccagione. Per due di loro la pena fu commutata in ergastolo. Lo svolgimento del procedimento e ancor più il suo esito suscitarono sdegno nell’opinione pubblica. In tutto il mondo si parlò dei Martiri di Chicago, come vennero definiti.

1889-1945

La data simbolica del primo maggio, come emblema delle lotte operaie per ottenere diritti e migliorare le condizioni lavorative, fu scelta e istituita a Parigi dal movimento socialista, durante il Congresso della Seconda Internazionale nel 1889.

Per quanto riguarda l’Italia, nel nostro Paese la Festa del Lavoro fu ufficializzata nel 1891. Durante gli anni della dittatura fascista, la data fu spostata al 21 aprile, facendola così coincidere col Natale di Roma. Nel 1945, invece, con la fine della Seconda Guerra Mondiale e la caduta definitiva del regime di Benito Mussolini, si tornò alle origini. Le celebrazioni furono riportate al primo maggio.

Labor Day

Negli Stati Uniti la Festa del Lavoro si osserva la prima domenica di settembre. Nel 2024, dunque, la ricorrenza cade il 2 settembre. Ci sono almeno due motivi principali che hanno portato gli americani a propendere per questa decisione.

La data di fine estate, a ridosso dell’inizio dell’autunno, si colloca in mezzo ad altre due importanti feste della nazione a stelle e strisce: il Giorno dell’Indipendenza, il 4 luglio, e il Giorno del Ringraziamento, il 24 novembre. È anche un modo per rispettare la tradizione lanciata quasi un secolo e mezzo fa. Il primo Labor Day nella federazione statunitense, infatti, si tenne il 5 settembre 1882 a New York.