Giovedì 17 Ottobre 2024

Liam Payne: le lacrime di One Direction, Zayn, Louis. Polvere bianca, whisky e la lite con due prostitute: la follia prima della morte

Malik lo ricorda: “Ho perso un fratello”. Tomlinson: “Eri il più importante della band”. Intanto emergono nuovi particolari sulla scomparsa a Buenos Aires del trentunenne ex One Direction: a vendergli la droga sarebbe stato un dipendente dell’hotel. I social si scatenano contro Kate Cassidy, che l’ha lasciato solo”

Liam Payne

Liam Payne

Buenos Aires, 17 ottobre 2024 – Un televisore con lo schermo in frantumi. Accanto una coppa di champagne mezza vuota. Una scrivania coperta dai resti di una candela, un accendino, la scatola di una saponetta, una mezza lattina bruciata, e polvere bianca che potrebbe essere cocaina. Altri resti di candele e fogli di alluminio nel bagno. E poi blister di medicinali, tra cui il tranquillante Clonazepam, e pillole energizzanti. A vendergli la droga, secondo il programma argentino “Mañanísima”, è stato un impiegato dell'hotel, già identificato dalla polizia. Prima ancora, l’ex One Direction Liam Payne aveva bevuto, come testimonia anche una bottiglia di whisky trovata nella stanza. Un altro impiegato dell’hotel dove alloggiava, e dove è morto,  ha raccontato che Payne aveva voluto "due prostitute” con cui aveva avuto una discussione “perché non le voleva pagare”. 

E come se non bastasse adesso nel mirino dei social c’è lei: Kate Cassidy, l'ultima fidanzata che aveva lasciato Payne solo a Buenos Aires. In un crescente delirio social molti sostengono che il motivo scatenante dell’ultima follia del cantante di 31 anni, che solo poche ore prima di morire aveva pubblicato sul suo profilo Snapchat foto in compagnia dell'influencer, sia stato proprio l’abbandono della donna.

Intanto iniziano ad arrivare i messaggi di cordoglio dei colleghi della band: l'account Instagram degli One Direction ha condiviso una dichiarazione congiunta, attribuendola ai membri della band. "Siamo completamente devastati dalla notizia della scomparsa di Liam", hanno scritto . "Col tempo, e quando tutti saranno in grado di farlo, ci sarà altro da dire. Ma per ora, ci prenderemo del tempo per elaborare il lutto e la perdita di nostro fratello, che amavamo profondamente. I ricordi che abbiamo condiviso con lui saranno custoditi per sempre. Per ora, i nostri pensieri sono con la sua famiglia, i suoi amici e i fan che lo hanno amato insieme a noi. Ci mancherà terribilmente. Ti amiamo Liam".

Zayn Malik ha rilasciato una dichiarazione personale accompagnata da una foto pixelata di lui e Payne che dormivano l'uno sull'altro durante il loro periodo a "X Factor": "Liam, mi sono ritrovato a parlarti ad alta voce, sperando che tu potessi sentirmi, non posso fare a meno di pensare egoisticamente che ci sarebbero state così tante altre conversazioni da avere nelle nostre vite", ha scritto. "Non ho mai avuto modo di ringraziarti per avermi sostenuto in alcuni dei momenti più difficili della mia vita. Quando mi mancava casa, a 17 anni, eri sempre lì con una prospettiva positiva e un sorriso rassicurante e mi facevi sapere che eri mio amico e che ero amato. Anche se eri più giovane di me, eri sempre più sensibile, eri testardo, pieno di opinioni e non te ne fregava niente di dire alle persone quando sbagliavano. Anche se ci siamo scontrati per questo un paio di volte, ti ho sempre segretamente rispettato per questo. Quando si trattava di musica, Liam, eri il più qualificato in ogni senso. Io non sapevo nulla in confronto, ero un bambino alle prime armi senza esperienza e tu eri già un professionista. Sono sempre stato felice di sapere che, non importa cosa accadesse sul palco, potevamo sempre contare su di te per sapere in che direzione dirigere la nave. Ho perso un fratello quando ci hai lasciato e non riesco a spiegarti cosa darei per darti un abbraccio un'ultima volta e dirti addio come si deve e dirti che ti ho amato e rispettato profondamente. Custodirò per sempre tutti i ricordi che ho con te nel mio cuore, non ci sono parole che giustifichino o spieghino come mi sento in questo momento se non oltre il devastato. Spero che ovunque tu sia in questo momento tu stia bene e sia in pace e che tu sappia quanto sei amato. Ti amo fratello."

Particolarmente toccante il messaggio di Louis Tomlinson: "Sono oltremodo distrutto mentre scrivo queste righe, ma ieri ho perso un fratello. Liam era una persona che ammiravo ogni giorno, un'anima così positiva, divertente e gentile. Ho incontrato Liam per la prima volta quando aveva lui 16 anni, io 18, e rimasi subito stupito dalla sua voce. Con il trascorrere del tempo ho avuto la possibilità di vedere un fratello gentile, che avevo desiderato da tutta la vita. Aveva un grande senso della melodia. Spesso parlavamo di tornare in studio insieme per cercare di ricreare la chimica che avevamo costruito con la band. Lui era il più importante degli One Direction, per la sua esperienza, la sua intonazione, la sua presenza scenica, il suo dono della scrittura… Grazie per averci formato Liam. Mi sento molto fortunato ad averti avuto nella mia vita, ma sto lottando con l'idea di doverti dire addio. Sono così grato che ci siamo avvicinati ancora di più dopo la fine della band, grato per aver parlato al telefono con te per ore, a citare tutti i ricordi fantastici che abbiamo avuto insieme, è un lusso che pensavo di avere con te per tutta la vita. Mi sarebbe piaciuto condividere di nuovo il palco con te, ma non è stato così”. Louis ricorda poi il figlio di Liam, Bear: "Qualora abbia mai bisogno di me, sarò lo zio di cui ha bisogno nella sua vita. Gli racconterò le storie, e quanto sia stato fantastico suo padre. Vorrei poterti salutare, Liam, dirti ancora una volta quanto ti ho voluto bene. Payno, il mio ragazzo, uno dei miei migliori amici, mio fratello, ti voglio bene amico. Dormi bene".

Tornando al giorno della tragedia, riavvolgendo il film della giornata di furore fino al suo epilogo più tragico, in un mosaico di rivelazioni degli inquirenti ai media argentini, emerge che prima della caduta di Payne dal balcone della sua suite Deluxe, dalla lobby dell'albergo era partita una richiesta di intervento al numero dell'Emergenza integrata 911. “Un ospite imbottito di droga sta distruggendo la camera. Nella sua camera c’è un balcone,  temiamo per la sua sicurezza”, dice la voce di un uomo alla centralinista. Ma all'arrivo degli agenti della stazione di polizia 14B al 6092 di Costa Rica, la star è già al suolo priva di vita, nel cortile interno dell'hotel. Payne presentava “lesioni gravissime incompatibili con la vita”, secondo il medico di guardia Alberto Crescenti. “Non c'era alcuna possibilità di rianimazione”. Diagnosi confermata dagli esiti dell'autopsia, che indica “politrumatismi” con “emorragia interna e esterna” e una morte istantanea.

La polizia cercherà ora di stabilire se la morte di Payne sia stata accidentale o se si sia trattato di un suicidio. Nel frattempo molti dei suoi fan si sono riuniti davanti all'albergo a Buenos Aires, lasciando fiori, messaggi e foto. E il cordoglio si è riversato sui social. Un tributo è arrivato anche dal premier britannico, Keir Starmer, che ha ricordato la boy band dei One Direction come una delle più importanti della storia.

E poi l’attacco social a Kate, “colpevole” di averlo abbandonato: poche ore prima di morire, il cantante aveva postato su Snapchat una serie di foto e video con la sua ragazza, l'influencer Kate Cassidy, che proprio oggi ha fatto sapere di averlo lasciato per tornare negli Usa. Insieme erano arrivati in Argentina per assistere ad uno spettacolo di un altro ex One Direction, Niall Horan, l'ex compagno di band di Payne, ma nei giorni scorsi aveva deciso di tornare a casa in Florida. Su TikTok ha scritto che non voleva più “restare in quel posto”.