Martedì 5 Novembre 2024

Nel video della Nasa il polo nord di Giove sembra un inferno

Un'elaborazione video della NASA, basata sui dati della sonda Juno, conferma che il polo nord di Giove ha un aspetto molto poco rassicurante

Uno screenshot del video – Foto: NASA

Uno screenshot del video – Foto: NASA

Fino a poco tempo fa gli scienziati hanno osservato il pianeta Giove dalla distanza, in alcuni casi potendo solo fare congetture sul suo aspetto. Grazie però alla missione della sonda spaziale Juno, oggi possiamo dare uno sguardo ravvicinato, anche a zone precedentemente inesplorate. Per esempio, la NASA ha utilizzato alcuni dati raccolti per realizzare un video che mostra il polo nord del pianeta, un luogo decisamente terrificante. LA MISSIONE JUNO La sonda Juno è stata lanciata il 5 agosto 2011, grazie al razzo Atlas V partito dalla Florida. Per quasi cinque anni ha viaggiato verso il gigante gassoso Giove, il più grande pianeta del sistema solare, che ha finalmente raggiunto il 5 luglio 2016. da quel momento, la sonda ha iniziato a compiere una serie di orbite ravvicinate, raccogliendo dati attraverso gli strumenti scientifici di bordo. DATI MAI RACCOLTI PRIMA Ecco le parole di Alberto Adriani, dell'Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali di Roma (che ha partecipato al progetto Juno): “Prima che la sonda raggiungesse Giove potevamo solo formulare ipotesi sull'aspetto del suo polo nord. Ora, e grazie ai passaggi ravvicinati, abbiamo raccolto immagini sui modelli climatici polari di Giove e suoi suoi giganteschi cicloni in una risoluzione senza precedenti”. IL VIDEO Il video diffuso dalla NASA è una rielaborazione in 3D delle immagini raccolte grazie a una telecamera a infrarossi montata su Juno e capace di scandagliare le nubi gassose del pianeta fino a una profondità di 72 chilometri. Proprio i dati in profondità hanno consentito agli scienziati di realizzare un video tridimensionale. SEMBRA INFERNO MA NON È La rielaborazione grafica della NASA utilizza sfumature di rosso e questo potrebbe trarre in inganno. Per quanto l'aggettivo “inferno” possa risultare adeguato, bisogna sottolineare che si tratta in ogni caso di un inferno gelato: le aree di colore giallo hanno una temperatura media di -13 gradi celsius, mentre le zone rosso scure scendono fino a -82 gradi di temperatura. Leggi anche: - La Nasa vuole costruire un aereo supersonico silenzioso - Come fanno gli uccelli a orientarsi mentre volano? - Batteri che mangiano il petrolio, cosa sono e perché possono salvare gli oceani