Venerdì 10 Gennaio 2025
EVA DESIDERIO
Magazine

Pitti Uomo guarda all’estero e rilancia

A Firenze prima giornata di un salone sempre più internazionale. Il ministro Urso presenta la legge di sostegno al comparto

A Firenze prima giornata di un salone sempre più internazionale. Il ministro Urso presenta la legge di sostegno al comparto

A Firenze prima giornata di un salone sempre più internazionale. Il ministro Urso presenta la legge di sostegno al comparto

di Eva Desiderio FIRENZE Leonardo Penne ha 21 anni ed è lui il futuro della moda italiana in Italia e nel mondo. Realizza la famosa Tramezza, scarpa maschile al top di Ferragamo, con la maestria che gli proviene da essere figlio d’arte, in quella Napoli prodigiosa dove ancora accadono questi miracoli di manifattura, dove lavora nel laboratorio di famiglia acquisito dalla maison fiorentina presieduta da Leonardo Ferragamo. Il suo volto impegnato ma sempre sorridente è una delle immagini forti del Pitti Uomo 107 che si è aperto ieri mattina, e le mani di questo giovane artigiano dovrebbero essere fotografate e affisse come un manifesto di speranza sui muri di ogni città. Ed è stato bello vederlo lavorare con strumenti antichi intorno ai riti eterni del fatto a mano per questi capolavori per i quali occorrono 15 ore di lavoro di équipe e un mese di realizzazione totale. Leonardo rappresenta la quarta generazione della sua famiglia di calzolai e forse somiglia un po’ al giovane Salvatore Ferragamo che da Bonito partì per Hollywood dove fece fortuna per poi trasferirsi a fine anni Venti a Firenze.

"Sto notando un riavvicinamento dei giovani al lavoro manuale – dice il presidente Leonardo Ferragamo durante l’evento Tramezza a Palazzo Feroni Spini – e per queste scarpe uniche non esiste colla. Sono tutte cuciture a mano, dalla suola alla tomaia fino alla verniciatura e spazzolatura. Spero davvero in un ringiovanimento della manifattura visto che ad Osmannoro nella nostra manovia l’età media è di 37 anni".

Segnali importanti che speriamo preludano a una svolta vera per il Made in Italy che deve tornare a inorgoglire e far innamorare le giovani generazioni. Se ne è parlato anche all’inagurazione ufficiale del salone fiorentino e internazionalissimo che vanta 780 espositori, il 45% dei quali in arrivo dall’estero. Collegato da Roma in videoconferenza, il ministro per le Imprese e il Made in Italy Adolfo Urso ha illustrato agli imprenditori e ai dirigenti di Centro Moda e Pitti Immagine i contenuti del primo disegno di legge sulle piccole e medie aziende che poi è stato approvato sempre ieri dal consiglio dei ministri, una svolta strategica per la politica industriale del Paese. "Dobbiamo essere ottimisti e fiduciosi – ha detto il presidente di Pitti Immagine Antonio De Matteis – la situazione è delicata ma l’export tiene e per questo chiediamo al governo supporto per tutta la filiera del tessile/abbigliamento".

E che tutto sommato ci sia fiducia nell’avvenire della moda lo si vede dal gran pubblico negli stand di Pitti Uomo 107 fin dall’apertura di ieri, con tanti buyer interessati alle novità di prodotto. Molto interesse per Barbour e Filson, marchi per la vita all’aria aperta adatti anche all’energia pulita delle città distribuiti di W.P: Lavori in Corso di Cristina Calori; folla per tutta la giornata nel mega stand di Brunello Cucinelli che lancia un nuovo colore burgundy abbinato ai toni neutri e naturali del cashmere, ammirazione per la qualità altissima della collezione Stefano Ricci per il prossimo inverno coi capi in inarrivabile e superlussuosa vicuna e doppiature di pelliccia sotto i giubbotti di coccodrillo mat (vero).

È il color terracotta quello che spicca di più nella collezione Herno divisa in tre blocchi di capi per Original, Luxury e Advance per offrire ai clienti proposte già mirate. Alta la qualità e azzeccato lo stile per la gioia del presidente e Ceo Claudio Marenzi che racconta come in controtendenza il fatturato sia passato dai 176 milioni di euro del 2023 ai 184 del 2024. "Sono contento che il cliente Herno abbia accettato il cambiamento – spiega Marenzi – e che apprezzi il nostro total look che comprende capi sartoriali e ottima maglieria".