"Non durano a lungo, i giorni del vino e delle rose: da un sogno confuso il nostro cammino riemerge per poco, poi nel sogno si chiude". Sono i versi del poeta inglese tardovittoriano Ernest Dowson da cui prese il titolo nel ’62 il film di Blake Edwards con Jack Lemmon e Lee Remick, marito e moglie il cui american dream piccolo-borghese si infrange nelle crepe dell’alienazione quotidiana – lavorativa, sociale, affettiva – che prosciuga le loro vite, e le precipita nell’alcolismo.
Il film di questi anni sul matrimonio con protagonisti l’alcolizzato Brad Pitt e l’ex punkettona ribelle redenta in superdonna Angelina Jolie, proiettato dal 2016 a oggi nelle cronache hollywoodiane e nei tribunali, pare arrivato ora al lieto fine: lui, 57 anni a dicembre, ormai sobrio, vincitore solo nel febbraio scorso del suo primo Oscar da attore, starebbe vivendo un nuovo amore con la modella tedesca Nicole Poturalski, 27 anni, un figlio, l’impegno animalista per la salvaguardia degli squali e una purtroppo molto scontata somiglianza con la celebre ex.
Ma torniamo al 20 settembre 2016. Dinnanzi al marito schiavo dell’alcol e al suo – si presume – ennesimo gesto offuscato dall’ubriacatura e sfociato pare nelle botte al figlio allora 15enne Maddox, la Jolie decide in un battibaleno il divorzio. Nel film I giorni del vino e delle rose ad affogare l’ansia nell’alcol inizia lui, l’impiegato interpretato da Jack Lemmon, e la moglie lo segue; prima i drink sono un gioco di coppia, poi diventano l’autodistruzione. Lui riesce a smettere, lei no e fugge; Lemmon decide comunque di rincorrerla, restarle vicino, fiducioso di riuscire a salvarla.
Dopo dieci anni di relazione, sei figli e il matrimonio celebrato nel 2014 nella loro monumentale tenuta in Provenza Chateau de Miraval, Angelina una volta chiesto il divorzio, con Brad chiude senza appello. Per "il bene della mia famiglia", la Jolie fa partire un’indagine dell’Fbi su presunti abusi sui figli da parte del divo. La guerra legale per la custodia dei ragazzi è una fiera di colpi bassi. Che arrivano da entrambi gli attori, ovviamente, ma in particolare da Angelina: come il giudice dà ragione a lui, che insiste per l’affidamento congiunto, e obbliga la Jolie a concedere al padre più visite ai figli, ecco che lei accusa l’ex di non aver pagato una "somma significativa" per il mantenimento dei ragazzi. Brad risponde mostrando uno scontrino da 9 milioni di dollari... E così via.
Comunque, il 20 settembre 2016, il giorno dell’annuncio del divorzio, Pitt è un uomo finito. Il cowboy sexy di Thelma e Louise, l’ex fidanzato perfetto di Gwyneth Paltrow e l’ex marito di quella simpaticona di Jennifer Aniston abbandonata dopo l’incontro sul set di Mr. & Mrs. Smith (2005) con il colpo di fulmine per la maliarda, bellissima e tostissima Jolie, insomma il re di cuori è nudo, ma è un nudo repellente: un 53enne alcolizzato, violento coi figli.
"La separazione è stata come morire. Il primo mese e mezzo l’ho passato sul pavimento di casa del mio amico David Fincher", spiegherà Pitt nella prima intervista post-separazione, nel maggio 2017, a “GQ“. Dove confessa: "Vengo da una vita con un padre che ci imponeva di reagire ai problemi con la forza, senza lasciar spazio alle insicurezze. Non riesco a ricordare un giorno, da quando ho finito il college, in cui non fossi ubriaco o non stessi fumando uno spinello. Ho smesso con quelli solo quando ho cominciato a costruire una famiglia, ma era rimasto l’alcol. Ho bevuto fino a che non è diventato un vero problema".
Psicanalisi, disintossicazione: nell’intervista Pitt fa sapere che è sobrio, la priorità ora sono solo i figli. Nel 2017 l’Oscar che ottiene come produttore esecutivo del film Moonlight viene salutato da un applauso dei colleghi che suonava già come un abbraccio d’incoraggiamento, verso la rinascita. Nel febbraio scorso, il trionfo del suo primo Oscar da attore (non protagonista) per la parte di stuntman metà delinquente metà cuore d’oro in C’era una volta a Hollywood di Tarantino, è dedicato "ai miei figli, che danno colore a qualsiasi cosa io faccia. Vi adoro". E adesso, l’amore con Nicole. Pitt sarebbe in vacanza con lei – scambiandosi "tenerezze da teenager" – nello Chateau de Miraval. Quello delle nozze, e delle promesse d’eterni giorni di vino e di rose, con Angelina Jolie.