Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Piante autunnali, cosa coltivare sul balcone e nell’orto

Le coltivazioni vanno protette adeguatamente dalla maggiore umidità e dal calo delle temperature

Piante autunnali - Crediti iStock Photo

Piante autunnali - Crediti iStock Photo

Il primo assaggio di autunno è arrivato. Con il calo delle temperature, le foglie che iniziano a staccarsi dagli alberi e i fiori secchi, difficilmente si penserebbe a questa stagione come il periodo migliore per seminare o piantare nuove piante in balcone o nell'orto. Eppure, proprio grazie al clima più fresco e all’umidità naturale data dalle piogge, i mesi autunnali possono essere ideali per la crescita di diverse varietà di piante, ortaggi e fiori, purché siano stati piantati al momento giusto. In caso di eventuali ritardi, comunque, è sempre possibile acquistare piante già cresciute da sistemare in vaso.

Preparazione del terreno

Prima di piantare o seminare, è importante preparare adeguatamente il terreno. Dopo l'estate, il suolo può essere compatto e secco, quindi potrebbe servire lavorarlo in profondità, rompendo le zolle e arricchendole con compost o altre sostanze organiche per dare il giusto nutrimento alle piante. Aggiungere del pacciame può aiutare a mantenere l'umidità e la freschezza del suolo e proteggere le radici dalle gelate invernali.

Piante per l’autunno

Settembre è ideale per piantare i bulbi del narciso autunnale, che però devono essere tenuti al riparo da eventuali ristagni d'acqua. Da fine agosto fino a fine ottobre fiorisce l’anemone giapponese, una pianta erbacea perenne che dovrebbe essere coltivata in terreni soffici e ben drenati all’interno di vasi larghi almeno 30 centimetri e posizionati in luoghi ombreggiati. Il periodo tra ottobre e novembre è perfetto per piantare le talee dell’edera. Attenzione, però: si tratta di una pianta invasiva, quindi è meglio tenerla lontana da altre specie. Predilige terreni soffici, umidi ma ben drenati, con aggiunta di sabbia e torba. L’erica, una sempreverde resistente al freddo, raggiunge il suo massimo splendore proprio in autunno. Preferisce terreni torbosi, ben drenati e acidi, e richiede esposizione a una luce solare non troppo intensa. Una delle piante più comuni per questa nuova stagione è anche il ciclamino, che ha bisogno di temperature inferiori ai 15°C e di un terreno acido e ricco di humus non eccessivamente umido (infatti è meglio irrigarlo sfruttando il sottovaso, per evitare la formazione di muffe). Per aggiungere un tocco di colore a balconi e giardini all’arrivo dei primi freddi c’è anche il crisantemo.

Accorgimenti

Durante l’autunno, è importante monitorare regolarmente le piante per prevenire malattie e parassiti che possono proliferare con l’aumento dell’umidità. Con l’abbassamento delle temperature, si dovrebbero predisporre teli o coperture anti-ghiaccio soprattutto per le varietà più delicate. Se si hanno piante in vaso, si può valutare di spostarle in luoghi riparati o coprirle con pacciame per proteggerle dal freddo intenso.

Ortaggi autunnali

In autunno la diminuzione delle temperature e l'aumento delle precipitazioni consente di irrigare l’orto con minore frequenza e minore intensità, a vantaggio del risparmio idrico e di pratiche di giardinaggio più sostenibili.

Le settimane successive alla fine dell’estate potrebbero essere ideali per coltivare la cicoria, soprattutto quella a grumolo verde o rosso, che è resistente, facile da gestire, e richiede poche cure. Sono adatti all’orto di questa stagione anche gli spinaci, che hanno bisogno di terreni ben drenati e con un pH compreso tra 6 e 6,5. Il mese di ottobre è perfetto per seminare le fave, preferibilmente in terreni con pH tra 5,5 e 6,5. È il momento giusto anche per provvedere alla conservazione di questi ortaggi. Gli spinaci e le fave possono essere surgelati, mentre la cicoria può essere preparata sott’olio.  

Fioriture particolari

L’autunno è perfetto per il prezzemolo. Tra ottobre e novembre, inoltre, fiorisce il croco, da cui si ricava lo zafferano, resistente al freddo. Questa pianta necessita soprattutto di un terreno calcareo ben drenato; per il resto serve poca manutenzione. Nei mesi autunnali, inoltre, possono diventare rigogliosi il cavolo ornamentale, apprezzato per le sue foglie colorate con sfumature che vanno dal bianco al rosso, e il peperoncino ornamentale, che regala frutti dalle tinte vivaci, piacevoli anche come centrotavola alternativi.