Lunedì 26 Agosto 2024

Pelle scottata, la beauty routine giusta dopo eritemi e rossori

Il doposole serve a lenire la pelle irritata, ma anche a prolungare l’abbronzatura

Beauty routine dopo eritemi e rossori - Crediti iStock Photo

Beauty routine dopo eritemi e rossori - Crediti iStock Photo

Sole, mare o lago, abbronzatura... e purtroppo, a volte, in mancanza di un’adeguata protezione, anche fastidiose scottature. Quando si prendono, la pelle si presenta arrossata e irritata, anche per qualche giorno. Successivamente possono rimanere macchie, desquamazioni e, nei casi più seri, anche cicatrici. Non bisogna abbassare la guardia nemmeno negli ultimi giorni di vacanza o, se si è già rientrati in città e si sono riprese le attività, nei weekend ancora ideali per fare un bagno o per arrampicate, trekking e gite in alta quota. Se però ci si scotta, ci sono alcuni semplici accorgimenti da osservare.  

Prodotti lenitivi

L’eritema solare è una reazione infiammatoria della pelle, causata dall'eccessiva esposizione ai raggi Uva e Uvb, manifestandosi con rossore, calore, prurito e, nei casi più gravi, vesciche. La gravità della scottatura dipende dalla sensibilità individuale, dal fototipo e dall'intensità dell'esposizione al sole. Una scottatura solare richiede all’incirca una settimana per guarire. Nell’arco dei sette giorni orientativi è fondamentale trattare la pelle con cura.

L’idratazione è il primo passo per limitare la desquamazione, accelerare la guarigione e prevenire la formazione di macchie scure, per esempio con prodotti arricchiti con ingredienti lenitivi come aloe, calendula e avena possono fare la differenza. È meglio preferire formulazioni leggere che aiutano la pelle a reintegrare i liquidi persi, evitando, al contrario, le texture oleose che possono peggiorare la situazione.  

Doposole

Dopo una scottatura, il doposole diventa un alleato irrinunciabile. Disponibile in diverse formule, questo prodotto non solo lenisce le cellule cutanee bruciate dal sole, ma le idrata profondamente, aiutando a prevenire l'invecchiamento precoce. I benefici, del resto, sono molti: le spellature si riducono, la durata della tintarella può essere prolungata e la cute risulta più compatta e levigata.

Il doposole è disponibile in varie texture, ognuna con effetti specifici per le diverse esigenze della pelle. Ad esempio, il gel è fresco e leggero, perfetto per pelli giovani o per chi desidera idratare senza la sensazione di unto, mantenendo ed esaltando l’abbronzatura. Il latte doposole, più nutriente, è ideale per pelli mature, aiutando a preservare compattezza e tonicità, oltre a ripristinare il film idrolipidico, prevenendo disidratazione e spellature. Infine, la classica crema doposole è adatta a tutti i tipi di pelle, inclusa quella delicata e sensibile dei bambini.  

Errori da evitare

Cercare di rimuovere le cellule morte o la pelle desquamata con scrub o esfolianti può aggravare l'irritazione e causare danni ulteriori alla pelle. Finché i rossori non sono spariti e l’irritazione non è passata, conviene concentrarsi sull'idratazione e sul ripristino della barriera cutanea. Non si devono applicare prodotti contenenti alcol, profumi, retinoidi o acidi esfolianti che possono peggiorare la situazione, bensì optare per cosmetici privi di profumi e con formulazioni leggere, pensate per pelli sensibili.