Roma, 22 febbraio 2021 - Edson Arantes do Nascimento, in arte Pelé, è stato uno dei migliori giocatori di calcio di sempre, se non il migliore (il confronto eterno, e impossibile da risolvere, è con Maradona). Ora ha 80 anni ed è il protagonista del documentario 'Pelé: il re del calcio', che esce in streaming su Netflix martedì 23 febbraio, regalando ai fan del mondo del pallone un nuovo appuntamento da non perdere.
Pelé: il re del calcio, tutto sul documentario
Edson Arantes do Nascimento inizia a giocare nella squadra giovanile del Bauru quando ha solo tredici anni. A sedici anni e nove mesi debutta nella nazionale brasiliana: è il 7 luglio 1957, gli avversari sono i rappresentanti dell'Argentina. Pelé segna un gol, ma alla fine il punteggio sarà 2-1 in favore degli argentini. L'anno dopo, nel corso della coppa del mondo, Pelé guida la sua squadra alla vittoria finale, conquistando il primo dei suoi tre titoli mondiali. La sua ascesa e affermazione sportiva hanno come contraltare la turbolenta storia del Brasile, che precipita in una dittatura militare dal 1964 al 1985. 'Pelé: il re del calcio' racconta lo sportivo e il suo paese facendo ricorso a immagini di repertorio, alcune rarissime, a interviste d'archivio e a nuove riprese effettuate ad hoc. Ascoltiamo anche le parole di alcuni suoi ex compagni di squadra del Santos Futebol Clube e della nazionale brasiliana, tra cui Zagallo, Amarildo e Jairzinho. Soprattutto, possiamo guardare Pelé mentre ripercorre la sua impressionante carriera, la commenta e ragiona pure sul suo ruolo al di fuori del campo di calcio, come simbolo di una nazione e dunque come persona corteggiata dalla politica, anche dai militari, per avere maggiore presa sulla popolazione. Tutto questo è stato confezionato dai registi Ben Nicholas e David Tryhorn, al loro secondo documentario sportivo dopo 'Crossing the Line' (2016, sul prodigio dell'atletica Danny Harris).
Il trailer sottotitolato in italiano
Le recensioni e come guardare il documentario
I critici che hanno visto il film hanno scritto recensioni mediamente più che positive, sottolineando che, di tutti i documentari dedicati a Pelé, questo è indubbiamente il più completo. Ha anche colpito nel segno il fatto che l'ottantenne Pelé guarda alla propria storia, e ad alcune scelte che ha compiuto, con spirito autocritico, chiedendosi ad esempio se certe posizioni politiche avrebbe potuto prenderle in modo diverso. 'Pelé: il re del calcio' dura un'ora e quarantotto minuti e Netflix lo pubblica all'interno del proprio catalogo in streaming il 23 febbraio, lasciando ad abbonate e abbonati la libertà di scegliere quando e come guardarlo. Tra l'altro, ricordiamo che sempre su Netflix ci sono altri documentari dedicati al calcio: per esempio 'First Team Juventus', 'Boca Juniors Confidential', 'Anelka: genio e sregolatezza', 'Griezman: è nata una leggenda' e 'Maradona in Messico'. Leggi anche: - Benedict Cumberbatch nel remake dei '39 scalini' - Edgar Wright adatta il romanzo 'L'uomo in fuga' di Stephen King - Roadmarks, George R.R. Martin riporta i draghi in HBO