Dopo il notevole successo di 'Peaky Blinders', Steven Knight ha scelto la nuova serie tv su cui lavorare: il titolo provvisorio è 'Two Two', parla di musica e inclusività, e sarà prodotta per conto di BBC. Knight ne sarà creatore, sceneggiatore e produttore esecutivo. Steven Knight, uno bravo Magari il suo nome non è famosissimo, ma Steven Knight è uno degli sceneggiatori più quotati sulla piazza. Ha fatto incetta di premi con la già citata 'Peaky Blinders' ed è stato candidato all'Oscar grazie al film 'Piccoli affari sporchi'. Ha anche firmato le sceneggiature di 'La promessa dell'assassino' (ottimo lungometraggio di David Cronenberg), 'Locke' (con Tom Hardy costretto dentro un'auto) e 'Spencer' (con Kristen Stewart nei panni della principessa Diana). Insomma, è uno bravo e ha un bel po' di progetti interessanti in cantiere, compresa la miniserie sulla seconda guerra mondiale 'Road To Freedom', prodotta e diretta da Ridley Scott. Una serie tv sulla musica e l'inclusività La serie tv 'Two Two' è descritta come un dramma infarcito di musica e in particolare di quella appartenente al genere ska e al 2 tone ska (che mescola lo ska tradizionale con elementi del punk e della new wave): una realtà underground che si affermò negli anni Settanta e Ottanta, in Regno Unito, e che ebbe nei Madness, nei The Specials, nei The Selecter e nei The Beat le sue band più famose. Knight ha dichiarato: "Questo è un progetto che sento molto vicino e sto lavorando su personaggi e temi che, pur appartenendo ai primi anni Ottanta, spero possano suonare molto contemporanei". Da quest'ultimo punto di vista è interessante notare che il 2 tone ska ha "radunato ragazzi di colore, bianchi e asiatici in un'espressione di unità" (recita così la presentazione di 'Two Two'): da qui, forse, l'aggancio più fertile in vista di una serie TV capace di parlare anche dei giorni nostri. 'Two Two' sarà composta da 6 episodi e, assicura Steven Knight, "la colonna sonora sarà sensazionale". Al momento sappiamo solo che lo show uscirà su BBC: in queste settimane Banijay Rights gestirà la distribuzione internazionale e dunque l'arrivo, sperabilmente, anche in Italia.
MagazineL'autore di 'Peaky Blinders' lavora a una serie tv musicale