Roma, 30 dicembre 2016 - Chissà se la notte appartiene ancora a chi si ama. Bisognerebbe chiederlo a Patti Smith che oggi compie 70 anni. Le resta un solo grande rimpianto: non essere stata in Europa con marito, il chitarrista Fred "Sonic" Smith, morto nel 1994 dopo 14 anni di matrimonio. La sacerdotessa della New Wave si è sempre descritta come una poetessa prestata alla musica. Nonostante sia nata a Chicago, è una figlia della New York degli anni '60, dove si è trasferita giovanissima e squattrinata proprio per vivere in diretta l'esistenza in bilico tra arte e vita del Village di quei tempi (dove non per niente è cresciuto anche Dylan). Di quegli anni di grandi sogni, pochissimi soldi (dormiva di nascosto nella libreria dove lavorava perché non aveva i soldi dell'affitto) e incontri determinanti, ha lasciato una testimonianza toccante e di innegabile valore letterario, "Just Kids", diario sentimentale di quei giorni condivisi con Robert Mapplethorpe, il suo inseparabile destinato a diventare uno dei fotografi più importanti degli anni '80 prima di essere ucciso dall'Aids. Nel 1979 ha deciso di lasciare le scene, trasferirsi a Detroit e mettere su famiglia con il marito Fred. Una scelta totalmente fuori dagli schemi che non vanta molti casi analoghi. Dal 1980 al 1994 ha fatto la madre e la moglie. Poi si è ritrovata vedova, con un figlio di dodici e una di sei anni. E ha ricominciato da capo, senza più tornare ai fasti di fine anni '70 fino ad allontanarsi dalla musica e a riprendere il filo, mai abbandonato, dell'amore per la parola scritta.
La sua unica vera hit è "Because the Night", pezzo che Bruce Springsteen lsuona praticamente in ogni concerto e la sua versione ha una potenza di fuoco sconosciuta a quella della sua amica che non ha mai nascosto la sua riconoscenza.
PEOPLE HAVE THE POWER
NOBEL A DYLAN - La sua più recente performance ha fatto il giro del mondo: Patti Smith era stata invitata dall'Accademia a esibirsi in occasione della consegna del Nobel per la letteratura. Aveva programmato di proporre un suo brano ma, una volta saputo che il premio era stato assegnato a Bob Dylan, ha deciso di cantare "A Hard Rain's a Gonna Fall". L'assenza di Dylan aveva fatto assumere alla sua esibizione il valore di una delega dal valore smisurato. La tensione e l'ansia da prestazione le hanno giocato un brutto scherzo, al punto da costringerla a interrompere la sua esibizione. I media hanno scritto che aveva dimenticato le parole, lei ha spiegato che semplicemente era stata travolta e bloccata dall'emozione.
GLORIA