Mercoledì 12 maggio esce in streaming su Netflix un film che mescola thriller, dramma e fantascienza: si intitola 'Oxygène' e ha per protagonista assoluta l'attrice francese Mélanie Laurent, che in precedenza abbiamo visto in film come 'Bastardi senza gloria', 'Il concerto' e 'Six Underground'. La sua performance è stata lodata dalla critica, che nel complesso ha apprezzato anche il film, pur avanzando alcune riserve.
Oxygène, tutto sul film di Netflix
Difficile riassumere la trama senza fare spoiler, ma in casi come questi vale il detto "meno ne sai meglio è" e dunque diciamo che 'Oxygène' racconta di una donna che si sveglia all'interno di un'avveniristica unità criogenica senza avere memoria di ciò che le è accaduto: il macchinario è dotato di intelligenza artificiale e di una quantità di strumenti di analisi medica. Il problema è che l'ossigeno si avvia a terminare: per sopravvivere, la donna dovrà ricordare chi è e perché è lì dentro. 'Oxygéne' è scritto da Christie LeBlanc, al suo primo lungometraggio dopo avere firmato alcuni episodi della serie TV 'How to Make a Reality Star'. La regia è invece del parigino Alexandre Aja, che si è costruito una solida reputazione grazie al genere horror e tra le altre cose ha diretto 'Alta tensione', il remake di 'Le colline hanno gli occhi' e 'Crawl - Intrappolati'. Chi vedrà il film in lingua originale scoprirà che la voce dell'intelligenza artificiale dell'unità criogenica è quella di Mathieu Amalric ('Quantum of Solace', 'Munich', 'Lo scafandro e la farfalla').
Il trailer doppiato in italiano
Le recensioni e come guardare il film
Gran parte della critica ha organizzato la propria analisi attorno a un punto fondamentale: 'Oxygène' rientra infatti in quel sottogenere del thriller che costringe un personaggio all'interno di uno spazio chiuso e gli consente di agire avendo ben poco a disposizione. Una soluzione narrativa che abbiamo visto ad esempio in 'Buried - Sepolto' (con Ryan Reynolds sepolto in una bara) e 'Locke' (Tom Hardy costretto alla guida di un'auto). In tutti questi casi la chiave del successo è che la trama prosegua con inventiva, ma in modo credibile, e che la regia trovi il modo di essere dinamica nonostante la sostanziale immobilità del personaggio principale. In media la critica si è detta soddisfatta, anche se c'è chi ha sostenuto che 'Oxygène' è un prodotto un po' derivativo. Chi volesse guardarlo sappia che dura un'ora e 40 minuti, che la visione non è adatta ai più piccoli e che Netflix lo inserisce all'interno del proprio catalogo di contenuti in streaming il 12 maggio. Leggi anche: - Stranger Things 4, il nuovo teaser trailer parla di Undici - A Quiet Place II: il nuovo trailer festeggia la riapertura dei cinema - Grey's Anatomy: anche il dottor Jackson Avery lascia la serie tv