Mancano pochissime ore alla tanto attesa lunga notte degli Oscar 2023. La 95esima cerimonia degli Academy Awards sta per avere inizio e, come sempre accade per gli show planetari, non mancano le polemiche. Dalla caduta di stile di Michelle Yeoh, che ha violato il regolamento dell’Academy – l’art. 11 vieta la promozione a ridosso delle votazioni citando altri concorrenti – con un post su Instagram in cui si parlava di Cate Blanchett, avversaria numero uno per l’Oscar come Migliore attrice protagonista. E lo ha fatto a votazioni aperte (si sono chiuse il 7 marzo) pubblicando un articolo di Vogue in cui si sottolineava che la Blanchet “ha già due Oscar”, mentre Yeoh potrebbe diventare la prima donna asiatica a conquistare la statuetta per un ruolo da protagonista.
La notte degli Oscar 2023: la diretta
La sua è una candidatura troppo forte per essere esclusa all’ultimo – ‘Everything Everywhere All At Once’ è il film con più nomination – e il suo staff si è affrettato a cancellare il post. E poi c’è un precedente: la mancata esclusione dell’attrice Andrea Riseborough, in lizza per il ruolo da protagonista per il film indipendente ‘To Leslie’, nonostante le tattiche di promozione considerate “aggressive” per fare colpo sui 1.302 membri dell’Actors Branch.
Poi c’è il grande ritorno del polverone sollevato l’anno scorso da Will Smith con lo schiaffo al comico Chris Rock per le battute infelici sull’alopecia della moglie, bandito dagli Oscar per 10 anni. Rock ha ripreso la vicenda nel suo show – "La gente mi chiede: ha fatto male? Fa ancora male! Sento ancora Summertime (una canzone di Smith, ndr) che mi fischia nelle orecchie", ha raccontato. Secondo quanto riportato da People, Smith sarebbe 'pieno di rimorsi' e avrebbe cercato di farsi perdonare dal comico, ma senza riuscirci.
'The show must go on', cantava Freddie Mercury. Tra polemiche e curiosità, la macchina degli Oscar non si ferma. Ecco le cinque cose da sapere per prepararsi alla notte più glamour dell’anno.
1. Che fine ha fatto il Red Carpet?
Niente rosso per l’iconica passerella delle celebrità. La 95esime edizione degli Oscar sarà ricordata anche per il cambio di colore del tappeto srotolato sull’Hollywood Boulevard: quest’anno sarà di un meraviglioso color Champagne. Il motivo? Tecnico. Il nuovo colore è stato scelto per creare un look “day-to-night”, hanno spiegato i responsabili dell’Academy. È la giusta tonalità per creare la giusta atmosfera dell’effetto notte durante le riprese televisive, anche se quando la cerimonia inizierà a Los Angeles saranno le quattro del pomeriggio.
Al montaggio dello “Champagne Carpet” – come è stato già ribattezzato – era presente anche Jimmy Kimmel, conduttore di questa edizione degli Oscar. “La gente si chiede: quest’anno ci saranno problemi? Gesti violenti? Ecco, scegliendo un colore chiaro l’Academy ci invita ad avere fiducia: quest’anno non verrà versato sangue”, ha detto Kimmel con la sua solita tagliente ironia. L’allusione, ovviamente, è al famoso schiaffo di Will Smith.
2. La grande assenza di Lady Gaga
Era la performance più acclamata degli Oscar quella di Lady Gaga, che avrebbe dovuto cantare in diretta ‘Hold My Hand’, il brano del film ‘Top Gun: Maverick’ che le è valso una nomination per la Migliore canzone originale. Ma la lady più ‘pazza’ dello spettacolo non ci sa sarà: ecco perché. “Gaga sta girando un film", ha detto il produttore esecutivo della notte degli Oscar, Glenn Weiss, riferendosi al set di ‘Joker: Folie à Deux’. "Non ce l'avrebbe fatta a mettere insieme una performance del calibro a cui è abituata, così si è tirata indietro", ha rivelato Weiss. Delusione tra i fan che dovranno accontentarsi (si fa per dire) della favolosa Rihanna che, reduce della strepitosa esibizione in rosso al Super Bowl, canterà ‘Lift Me Up’ dal film ‘Black Panther: Wakanda Forever’.
3. Zelensky 'bocciato' dall’Academy
Volodymyr Zelenskyy ha incassato un altro no dall’Academy. Ci aveva già provato l’anno scorso, ma gli organizzatori sono irremovibili: il presidente dell’Ucraina non avrà nessuno slot per apparire durante la cerimonia degli Oscar. Per di più ora che i sondaggi mostrano che il consenso degli americani a fornire aiuti all'Ucraina si è indebolito. Da quando la Russia ha invaso il suo paese, Zelenskyy è apparso via satellite ai festival dei cinema di Cannes e Venezia, ai Grammy Awards e a settembre ha suonato virtualmente la campanella di apertura della Borsa di New York. Esattamente un mese fa, Amadeus ha letto un messaggio di Zelenskyy al Festival di Sanremo – con cui il presidente ucraino chiedeva sostegno agli italiani – l’apparizione a distanza al Festival di Berlino. Ci sono state pressioni dall’alto sull’Academy, ma la risposta è stata irremovibile.
4. Cosa c’è e quanto vale la Gift Bag degli Oscar?
Tutti gli attori finalisti degli Oscar ricevono una Gift Bag, ovvero un kit con costosissimi regali pensati a misura di star. Il valore di quest’anno è in calo: soltanto, si fa per dire, 126mila dollari per ogni bag. Quella più ghiotta fu nel 2020 (261mila dollari), la più magra nel 2014 con poco più di centomila dollari. Il costoso regalo non è firmato Academy, ma è consegnato dalla Distintive Assest: l’agenzia di marketing e ingaggi delle star di Hollywood.
Cosa c’è nella gift bag? I benefit cambiano ad ogni edizione. Quest’anno ci sarà un soggiorno di tre notti per sette persone a Ischia, nel resort esclusivo di Punta Faro Imperatore, e un altro weekend lungo l’oceano, in California o Miami Beach. Ma non è finita qui. I finalisti potranno godersi tre notti nella lussuosa e ultra moderna tenuta rurale di Ottawa (Canada). Il soggiorno nei 10 acri di ‘The Lifestyle’ costerà 40mila dollari, ovviamente con fattura a carico degli agenti delle star. Non mancano nella bag i trattamenti di bellezza, tra interventi omaggio di liposcultura alle braccia e 10mila dollari di servizi del chirurgo plastico di New York, Konstantin Vasyukevic.
C’è poi una linea completa di prodotti Miage (lussuoso marchio di skincare) e un flacone di retinolo vegano del brand canadese ecoMD. E poi i piccoli capricci da star, all’insegna della sostenibilità: un set personalizzato di datteri raccolti a mano dalla fattoria biologica di Bateel in Arabia Saudita e un piccolo appezzamento di terreno offerto da Piece of Australia con un progetto di riforestazione. Ancora: le iconiche infradito e la nuova collezione di valigie Havaianas, un pacchetto di popcorn gourmet, il detergente per gioielli di Shinery, un apparecchio tecnologico giapponese per la pulizia del viso e capi di abbigliamento come se piovesse, tra elpe, t-shirt e accappatoi.
5. A che ora inizia la cerimonia e dove vederla
La passerella sullo ‘Champagne Carpet’ inizierà alle 23.15 di stasera 12 marzo, ora italiana. La cerimonia invece prendereà il via all’1 di notte e la consegna delle statuette non avverrà prima delle 2 di notte. Sarà una lunga maratona di spettacolo, che durerà almeno quattro ore. La diretta non finirà prima delle 5 del mattino, ma con i soliti ritardi e fuoriprogramma si potrà tranquillamente tirare l’alba.
L’appuntamento è alle 23.15 su Sky Cinema Oscar, Sky Uno, in chiaro su TV8 e in streaming su Now. Il meglio della serata andrà invece in onda lunedì 13 marzo alle 21.15 su Sky Cinema Oscar e Sky Uno, in seconda serata su TV8 e in streaming su Now.