È stata recapitata all'Academy una lettera aperta nella quale numerosi professionisti del cinema, tra i quali anche Quentin Tarantino e Martin Scorsese, chiedono di rinunciare all'idea di assegnare quattro Oscar 2019 durante le pause pubblicitarie, una decisione che ritengono insultante. La lettera rappresenta l'ennesima ed eclatante rivolta da parte di Hollywood e a questo punto molti si domandano se l'Academy possa davvero permettersi di ignorare ciò che sta succedendo.
GLI OSCAR 2019 ASSEGNATI DURANTE LE PUBBLICITÀ
Tutto è cominciato con l'annuncio che quattro categorie sarebbero state assegnate durante le interruzioni pubblicitarie: quella relativa alla fotografia, al montaggio, al cortometraggio con attori in carne e ossa e quella del trucco e parrucco.
Lo scopo dichiarato è di fare durare meno la cerimonia e renderla in questo modo più gradita al pubblico, ma sin da subito molti hanno giudicato errato sacrificare proprio il momento in cui vengono celebrati alcuni professionisti dell'industria cinematografica.
Per approfondire: Oscar 2019, polemiche sulle categorie tagliate dalla diretta
LA LETTERA APERTA ALL'ACADEMY
Dopo numerose prese di posizione, fra le altre anche quella di Guillermo Del Toro (Oscar per 'La forma dell'acqua'), ecco aggiungersi al coro altri pezzi da novanta. La lettera inviata all'Academy è firmata da registi del calibro di Quentin Tarantinio, Martin Scorsese, Damien Chazelle e Spike Lee, da direttori della fotografia come Emmanuel Lubezki, John Deakins e il nostro Vittorio Storaro. E poi montatori come Tom Cross e William Goldenberg, scenografi come Dante Ferretti e via di questo passo: tutte persone che di Oscar ne hanno maneggiati parecchi.
COSA DICE LA LETTERA APERTA
Tra le altre cose, nella lettera aperta si legge: "L'Academy è stata fondata nel 1927 per riconoscere e sostenere l'eccellenza nelle arti cinematografiche [...]. Sfortunatamente ci siamo allontanati da questo scopo per ricercare l'intrattenimento, piuttosto che presentare una celebrazione della nostra forma d'arte e delle persone che vi lavorano".
"Sin dall'inizio la trasmissione televisiva degli Academy Awards è stata modificata nel tempo per mantenere fresco il format, però mai ciò è stato fatto sacrificando l'integrità della missione originale dell'Academy".
La decisione di assegnare quattro Oscar durante le pause pubblicitarie è giudicata "un insulto per quelli di noi che hanno dedicato le nostre vite e passioni a questa professione". E se "il riconoscimento dovuto ai responsabili della creazione di un cinema eccezionale viene ridotto proprio da quell'istituzione che dovrebbe proteggerlo, allora non stiamo più mantenendo la promessa dell'Academy di celebrare il cinema come forma d'arte collaborativa".
TUTTI I FIRMATARI DELLA LETTERA
Direttori della fotografia:
Dion Beebe
Bill Bennett
Roger Deakins
Peter Deming
Caleb Deschanel
Robert Elswit
Mauro Fiore
Greig Fraser
Janusz Kaminski
Ellen Kuras
Ed Lachman
Robert Legato
Emmanuel Lubezki
Anthony Dod Mantle
Seamus McGarvey
Chris Menges
Dan Mindel
Reed Morano
Rachel Morrison
Guillermo Navarro
Phedon Papamichael
Wally Pfister
Rodrigo Prieto
Robert Primes
Robert Richardson
Linus Sandgren
John Seale
Newton Thomas Sigel
Vittorio Storaro
John Toll
Hoyte van Hoytema
Kees van Oostrum
Roy Wagner
Registi:
Damien Chazelle
Cary Joji Fukunaga
Spike Jonze
Ang Lee
Spike Lee
Dee Rees
Seth Rogen
Martin Scorsese
Quentin Tarantino
Filmmakers:
Kym Barrett
Judy Becker
Alan Edward Bell
Erin Benach
Avril Beukes
Consolata Boyle
Maryann Brandon
Alexandra Byrne
Milena Canonero
Chris Corbould
Hank Corwin
Tom Cross
Nathan Crowley
Sophie De Rakoff
Chris Dickens
Bob Ducsay
Lou Eyrich
Dante Ferretti
Paul Franklin
Dana Glauberman
William Goldenberg
Affonso Goncalves
Adam Gough
Jon Gregory
Dorian Harris
Joanna Johnston
Paul Lambert
Mary Jo Markey
Joi McMillon
Ellen Mirojnick
Stephen Mirrione
Bob Murawski
John Ottman
Sandy Powell
Fred Raskin
Tatiana S. Riegel
Elísabet Ronaldsdóttir
Mayes Rubeo
Nat Sanders
J.D. Schwalm
Anna B. Sheppard
Terilyn A. Shropshire
Joan Sobel
Michael Tronick
Mark Ulano
Martin Walsh
David Wasco
Billy Weber
Julie Weiss
Michael Wilkinson
Hughes Winborne
Janty Yates
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