Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Oscar 2019, ecco i favoriti per la miglior regia

Alfonso Cuaron, Peter Farrelly, Spike Lee, Adam McKay e Bradley Cooper sono i candidati ai premi della Directors Guild of America (che premia anche i registi di serie TV)

Alfonso Cuaron sul set di 'Roma' – Foto: Carlos Somonte

Molti membri della Directors Guild of America (DGA), l'associazione che rappresenta i registi che lavorano negli Stati Uniti, voteranno gli Oscar 2019 (in programma la notte del 25 febbraio): le nomination ai premi della DGA sono dunque un ottimo indicatore per prevedere le future candidature alla statuetta più ambita in quel di Hollywood. Ci sono buone notizie per Alfonso Cuaron, Peter Farrelly, Spike Lee, Adam McKay e Bradley Cooper, il cui nome compare sia fra i registi che fra i registi esordienti. I REGISTI DI FILM CANDIDATI DALLA DGA E FAVORITI AGLI OSCAR La cerimonia del 2 febbraio ci consegnerà i vincitori dei premi della DGA, ma già ora è possibile fare due osservazioni. La prima è che mancano le donne, la seconda è che sono rimasti fuori nomi (e film) di un certo peso: nello specifico Ryan Coogler ('Black Panther') e Yorgos Lanthimos ('La favorita'). Ecco le candidature. Miglior regista Bradley Cooper: 'A Star is Born' Alfonso Cuaron: 'Roma' Peter Farrelly: 'Green Book' Spike Lee: 'BlacKkKlansman' Adam McKay: 'Vice – L'uomo nell'ombra' Miglior regista esordiente Bo Burnham: 'Eighth Grade' Bradley Cooper: 'A Star is Born' Carlos Lopez Estrada: 'Blindspotting' Matthew Heineman. 'A Private War' Boots Riley: 'Sorry to Bother You'

 

I REGISTI DI SERIE TV Gli Oscar non premiano i prodotti televisivi, che però restano una delle realtà statunitensi più fertili, che la Directors Guild of America prende giustamente in seria considerazione. Ecco dunque le principali categorie (ci sono anche quelle relative ai reality show o ai programmi per bambini: si trovano sul sito ufficiale della DGA). Miglior regista di una serie drammatica Lesli Linka Glatter: 'Homeland: caccia alla spia', episodio 'Pean to the People' Jason Bateman: 'Ozark', episodio 'Ozark' Adam McKay: 'Succession', episodio 'Celebration' Chris Long: 'The Americans', episodio 'START' Diana Reid: 'The Handmaid's Tale', episodio 'Holly' Miglior regista di una serie comedy Hiro Murai: 'Atlanta', episodio 'Teddy Perkins' Donald Glover: 'Atlanta', episodio 'FUBU' Bill Hader: 'Barry', episodio 'Chapter One: Make Your Mark' Daniel Palladino: 'La fantastica signora Maisel', episodio 'We're Going to the Catskills!' Amy Sherman-Palladino: 'La fantastica signora Maisel', episodio 'All Alone' Miglior regista di una miniserie o film per la TV Cary Joji Fukunaga: 'Maniac' Ben Stiller: 'Escape at Dannemora' Jean-Marc Vallée: 'Sharp Objects' Barry Levinson: 'Paterno' David Leveaux: 'Jesus Christ Superstar Live in Concert' Leggi anche: - Oscar 2019: quali sono le migliori storie? - Oscar 2019, ecco alcuni dei favoriti - Golden Globes 2019, l'elenco completo di candidati e vincitori