Martedì 12 Novembre 2024
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Ora della Terra, sabato 23 marzo 2024: ecco cos’è e cosa si spegne

Come è nata l’idea e le città italiane che hanno aderito all’iniziativan del Wwf

Sabato 23 Marzo, l'ora della Terra  - Crediti: iStock

Sabato 23 Marzo, l'ora della Terra - Crediti: iStock

Segnatevi questa data: 23 marzo 2024. Sabato, dalle 20.30, non stupitevi se, passeggiando per le città, vedrete luci spente. Starà avvenendo anche nei monumenti iconici sparsi per l’Italia e nel mondo intero. Infatti, è in programma, l’ora della Terra, un evento globale del Wwf che vuole (letteralmente) “dare un futuro al nostro futuro”. E l’invito è aperto a tutti, chiamati a compiere almeno questa piccola azione per salvare il Pianeta. Quella prevista sabato è incentrata sullo spegnere le luci per almeno un’ora, a simboleggiare proprio l’impegno comune per fermare la crisi climatica e dare un segno tangibile della propria partecipazione in prima persona.

L’evento ideato dal WWF, partito nel 2007, ha lo scopo di unire le persone sparse in tutto il mondo invitandole a spegnere le luci per un’ora. E proprio con questa azione simbolica può apparire chiaro quanto sia fondamentale questo gesto per salvare il Pianeta. Come già anticipato, il 23 marzo 2024 ci sarà anche spegnimento dei monumenti delle principali città con lo slogan: “+AZIONI -CO2: DIAMO UN FUTURO AL NOSTRO FUTURO!”.

Intere città vedranno aziende, società, luci delle vie e monumenti, spegnersi per circa 60 minuti. Saranno in totale 190 i Paesi che aderiranno a questa iniziativa, “The Biggest Hour for Earth”,

23 marzo 2024: ecco alcuni importanti luoghi “al buio” per un’ora

Ma chi parteciperà a questo evento, nel nostro Paese? Ecco, in Italia, i monumenti e i luoghi che hanno assicurato la loro partecipazione. A Roma saranno spente le luci del Colosseo, quelle esterne del Palazzo del Quirinale, di Palazzo Madama, di Palazzo Montecitorio e di Palazzo Chigi e, infine, quelle di Piazza San Pietro. A Venezia si spegneranno le luci di Piazza San Marco, a Ledro le luci del Museo delle Palafitte, a Torino le luci della Mole Antonelliana e dei ponti monumentali sul fiume Po, a Padova le luci del portico di Palazzo Moroni, di Piazza dei Signori, di Piazza della Frutta, Piazza delle Erbe, le luci esterne di Palazzo Capitanio e di via 8 Febbraio. Anche Firenze farà la sua parte con le luci di Ponte Vecchio e Torre di Arnolfo, Piazzale Michelangelo, dell’Abbazia di San Miniato, del Duomo e della Basilica di Santa Croce. Aggiungiamo anche Trento all’elenco delle città, con le luci degli spazi espositivi del Muse: questi sono solamente alcune delle 80 città che hanno scelto di esserci concretamente nel dare un buon esempio per cooperare insieme ad un futuro migliore.

Anche sul sito della Camera dei deputati è presente la conferma all’iniziativa Earth Hour 2024 (L’Ora della Terra), evento globale sui temi dei cambiamenti climatici, previsto per sabato 23 marzo. Saranno spente le luci delle facciate della Camera di Palazzo Montecitorio e di Piazza del Parlamento nella serata di sabato per un’ora, dalle ore 20.30 alle 21.30.

A dimostrazione del pieno appoggio e sostegno. L’ora della Terra 2024 ha anche ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica. A questo si aggiungono anche Patrocini del Senato della Repubblica, del Ministero dell’Ambiente, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Camera dei Deputati e della Sicurezza Energetica e dell’ANCI.