Nel maggio scorso, la temperatura su tutti gli oceani privi di ghiacci è stata la più alta mai registrata per il quinto mese dell'anno. Lo afferma il Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus.
![Giornata mondiale degli oceani (Ansa)](https://www.quotidiano.net/image-service/version/c:MGZlNzQyNjgtODA2Zi00:NDkxYmY5/giornata-mondiale-degli-oceani-ansa.webp?f=3%3A2&q=1&w=1280)
La temperatura terrestre ha invece avuto il secondo maggio più caldo a livello globale, con una temperatura inferiore solo di 0,1 gradi centigradi rispetto al maggio più caldo mai registrato. Alcune aree in Canada, Africa e Sud-Est asiatico sono state molto più calde del normale, aggiunge Copernicus mentre dall'India nord-occidentale alla Siberia meridionale e in Australia, la temperatura è stata molto più bassa del normale.
Una notizia che arriva alla vigilia della Giornata mondiale degli oceani. E proprio "Pianeta Oceano: le maree stanno cambiando” è lo slogan scelto dalle Nazioni Unite per la Giornata mondiale degli oceani che si celebra in molti Paesi dal 1992 ogni anno l'8 giugno e che sollecita a “mettere l'oceano al primo posto”.
L'oceano, ricorda l'Onu, “copre la maggior parte della terra, ma solo una piccola parte delle sue acque è stata esplorata. Nonostante la totale dipendenza dell'umanità da esso e rispetto all'ampiezza e alla profondità di ciò che ci offre, l'oceano riceve in cambio solo un frammento della nostra attenzione e delle nostre risorse". Ma, si legge nella pagina web dell'Onu dedicata alla Giornata, “le maree stanno cambiando, e per celebrare questa Giornata e il tema del 2023, Pianeta oceano, le Nazioni Unite stanno mettendo insieme le forze con decisori politici, scienziati, dirigenti del settore privato, rappresentanti della società civile, comunità indigene, celebrità e giovani attivisti per mettere l'oceano al primo posto”.