Giovedì 26 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Non ci resta che ridere, il film con le barzellette

Scritto e diretto da Alessandro Paci e interpretato insieme ad alcuni comici toscani, compreso Massimo Ceccherini, esce al cinema il 2 maggio: ecco trailer e info

Uno screenshot del trailer – Foto: 102 Distribution/M2 Pictures/Fair Play

La tradizione delle comiche al cinema ritorna in auge grazie al film 'Non ci resta che ridere', collezione di barzellette orchestrata dal toscano Alessandro Paci insieme ad alcuni amici e sodali di sempre, come Massimo Ceccherini e Benedetta Rossi. Esce nelle sale cinematografiche italiane giovedì 2 maggio ed è dunque arrivato il momento di capire cosa ci attende. NON CI RESTA CHE RIDERE, IL FILM Tutto nasce dal fatto che Paci si è fatto un nome come autore di barzellette e che, nel corso degli anni, ha conosciuto e stretto amicizia con una serie di comici e cabarettisti appartenenti soprattutto alla scuola toscana (nel cast troviamo anche Graziano Salvadori). L'idea del film scaturisce dunque dall'unione di questi due fattori: portare in scena un gruppo di amici che si raccontano barzellette, le quali, proprio mentre vengono raccontate, prendono vita su grande schermo trasportando gli spettatori in un mondo surreale e divertente. Troveremo dunque carabinieri, medici, prostitute e pure uno scalcinato Gesù interpretato da Ceccherini. IL TRAILER ALESSANDRO PACI, BARZELLETTIERE E NON SOLO Nato a Scandicci nel 1964, Alessandro Paci inizia la carriera di comico e cabarettista esibendosi in coppia con Massimo Ceccherini, nel duo Duemendi. Come attore l'abbiamo visto in teatro nel riadattamento comico di 'Pinocchio' e al cinema nei film 'Zitti e mosca' e 'Ritorno a casa Gori' (entrambi diretti da Alessandro Benvenuti), 'Albergo Roma' (di Ugo Chiti), 'Lucignolo' e 'Faccia di Picasso' (di Massimo Ceccherini) e 'Una moglie bellissima' (di Leonardo Pieraccioni). Ha un proprio canale YouTube sul quale posta barzellette e che è molto seguito: probabilmente i suoi fan del Web saranno gli spettatori più appassionati del film. UN'ORA E MEZZA DI ALLEGRIA E SERENITÀ Secondo le intenzioni dichiarate da Alessandro Paci, 'Non ci resta che ridere' "ha solo la pretesa di strapparvi qualche risata e farvi passare un'ora e mezzo in allegria e serenità". Ma dietro al film c'è anche una presa di posizione: "Sono in molti a pensare che la barzelletta sia la sintesi della sceneggiatura comica perfetta. Io sono uno di questi. Non esistono spettacoli o film comici senza una barzelletta nascosta e, guarda caso, il punto di maggiore ilarità sta proprio li, nella barzelletta. Purtroppo questa perfetta sceneggiatura viene spesso bistrattata, denigrata e infamata. Tanto che anche i più abili dicitori di barzellette e storielle comiche evitano spesso di raccontarle apertamente, senza celarle o come diciamo tra noi comici, camuffarle!". Insomma, il film intende essere l'esatto opposto. Leggi anche: - Lo spietato, il film: Riccardo Scamarcio su Netflix, ma prima in sala - Ben Affleck e il film Ghost Army: come prendere in giro i nazisti - Chambers, la serie TV horror di Netflix con Uma Thurman