Martedì 24 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Netflix accolto tra i big di Hollywood

Annunciato ufficialmente l'ingresso nella Motion Picture Association of America, il più potente lobbista di Hollywood

Netflix entra nella MPAA

Poche ore dopo aver conquistato un totale di quindici nomination agli Oscar 2019, inclusa quella per il miglior film, Netflix è diventato ufficialmente un membro della Motion Picture Association of America (MPAA), l'organizzazione lobbista più importante di Hollywood: è la prima volta che un servizio di streaming online viene accettato nel novero dei big del cinema (e della televisione) statunitense. NETFLIX ACCOLTO FRA I BIG DI HOLLYWOOD Fino a ieri la MPAA era composta dai sette principali studi hollywoodiani: Walt Disney, Sony, Metro-Goldwyn-Mayer, Paramount Pictures, 20th Century Fox, Universal Studios e Warner Bros. Oggi il gruppo è arrivato a otto, grazie appunto all'ingresso di Netflix. L'IMPORTANZA DELL'INGRESSO DI NETFLIX Si tratta di un'aggiunta significativa perché lo scopo della MPAA è di rappresentare e promuovere gli interessi delle major, mediando fra di esse e con il mondo politico ai massimi livelli. Per esempio esercita azioni di lobbismo in favore di leggi più severe sulla protezione del copyright. A conti fatti, dunque, Netflix è entrato di diritto nella più importante organizzazione che negli Stati Uniti riunisce produttori e distributori. Non è escluso che ciò possa portare a un ammorbidimento di alcuni distributori ed esercenti, che si sono rifiutati di programmare il film 'Roma' nelle sale cinematografiche perché pochi giorni dopo sarebbe stato disponibile in streaming. L'ESPERIENZA PREGRESSA Al di là dell'ingresso nella MPAA, che resta un evento di grande portata, bisogna però sottolineare che già in precedenza Netflix, insieme ad Amazon, aveva agito di comune accordo con la Motion Picture Association of America per promuovere leggi più severe nel campo dell'anti-pirateria: l'aveva fatto come membro della Alliance for Creativity and Entertainment. Siamo di fronte insomma a una sorta di promozione, non a un fulmine a ciel sereno. I 15 OSCAR DI NETFLIX Netflix entra nella MPAA poche ore dopo avere guadagnato quindici nomination agli Oscar 2019: dieci grazie al film 'Roma' di Alfonso Cuaron, tre grazie a 'La ballata di Buster Scruggs' dei fratelli Coen e due grazie ad altrettanti cortometraggi documentari: 'End Game' (di Rob Epstein e Jeffrey Friedman) e 'Period. End of Sentence.' (di Rayka Zehtabchi e Melissa Berton). Leggi anche: - Nomination Oscar 2019, i candidati categoria per categoria - Oscar 2019: i record di 'Roma', 'Black Panther' e Netflix - Oscar 2019 senza presentatore, ecco come è andata