Martedì 24 Dicembre 2024
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Narcos: Messico, tutto sulla serie TV di Netflix

La nascita del cartello di Guadalajara è al centro della serie creata dagli stessi autori di 'Narcos'. Arriva su Netflix il 16 novembre: ecco cosa c'è da sapere, trailer compreso

Foto: Carlos Somonte/Netflix

Durata tre stagioni, dal 2015 al 2017, la serie TV 'Narcos' è stata uno dei grandi successi di Netflix. Venerdì 16 novembre la piattaforma di streaming torna a raccontare di narcotrafficanti e agenti federali grazie a 'Narcos: Messico', che sposta l'attenzione dalla Colombia appunto al Messico. Al centro della trama le origini e la progressiva affermazione del cartello di Guadalajara. NARCOS: MESSICO, LA SERIE TV Parlare del cartello di Guadalajara significa raccontare una vicenda ambientata negli anni Ottanta, quando Félix Gallardo (interpretato da Diego Luna) unifica la caotica scena dal narcotraffico messicano e costruisce un impero che prospera grazie alle alleanze con la mafia colombiana, alle connivenze dei servizi segreti messicani e al contrabbando di droga verso gli Stati Uniti: marijuana, eroina a soprattutto cocaina. A tentare di contrastare Gallardo troviamo l'agente della DEA Michael Pena, che si trasferisce con la famiglia dalla California a Guadalajara e che lentamente si ritrova invischiato in un gioco molto pericoloso. IL TRAILER IN ITALIANO DA PABLO ESCOBAR ALLA GUERRA ALLA DROGA Inizialmente i creatori di 'Narcos', cioè Chris Brancato, Carlo Bernard e Doug Miro, avevano intenzione di realizzare una quarta stagione della loro serie TV. Poi hanno deciso che sarebbe stato meglio ripartire da zero e mettere in campo una serie parallela e autonoma. Ciò ha consentito loro di avvicinarsi temporalmente ai giorni nostri: se 'Narcos' ha raccontato una vicenda che spazia dagli anni Settanta ai Novanta e che coinvolge il cartello di Pablo Escobar e quello di Cali, 'Narcos: Messico' inizia un decennio più tardi e si ricollega in modo ancora più evidente ai giorni nostri. Gli eventi che ruotano attorno al cartello di Guadalajara sono infatti quelli che successivamente portano all'affermazione di nuovi cartelli, fra i quali spiccano quelli di Sinaloa, Juarez e Tijuana. Contro di essi è in corso dal 2006 la cosiddetta Guerra messicana della droga, vero e proprio conflitto armato che ancora oggi contrappone l'esercito del governo messicano (sostenuto dagli USA) e gli affiliati dei narcotrafficanti. A proposito di guerra al narcotraffico: Soldado, com'è il film di Stefano Sollima? NARCOS: MESSICO, COME VEDERE LA SERIE TV La prima stagione di 'Narcos: Messico' è composta da dieci episodi di circa 50 minuti l'uno. Per vederli bisogna essere abbonati a Netflix e attendere il 16 novembre, quando il servizio di streaming li pubblicherà nel proprio catalogo tutti in un colpo solo. Ricordiamo che la visione è consigliata ai maggiori di 14 anni. VIDEO: TESTA A TESTA Leggi anche: - Il nostro pianeta, la docu-serie TV di Netflix da vedere per forza - Netflix, 4 serie TV per giovani e giovanissimi - Le terrificanti avventure di Sabrina, la strega di Netflix