Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Scontro Musk-Zuckerberg, spunta Parigi come location

Lo scontro fra i due imprenditori sta continuando a far discutere, ma il patron di Meta frena

I "gladiatori" Mark Zuckerberg ed Elon Musk

I "gladiatori" Mark Zuckerberg ed Elon Musk

Elon Musk contro Mark Zuckerberg, "l'un contro l'altro armati" avrebbe scritto Omero. Quella che sembrava essere una boutade, una battuta fra imprenditori miliardari che si stanno decisamente poco simpatici è diventata oggetto di discussione. Elon Musk e Mark Zuckerberg si affronteranno davvero in una sfida di Mma, ovvero arti marziali miste? I dubbi sono d'obbligo, soprattutto viste le ultime dichiarazioni del patron di Meta.

"Amo questo sport - ha scritto Zuckerberg su Threads, piattaforma rivale di X - sono pronto a combattere dal giorno in cui Elon mi ha sfidato. Se mai sarà d'accordo su un vero appuntamento, lo saprete da me. Fino ad allora, per favore presumete che tutto ciò che dice non sia stato concordato. Condividerò i dettagli sul mio prossimo combattimento quando sarò pronto". Insomma, per adesso niente incontro.

E i dubbi ora sono anche sulla location. Dopo Roma e Pompei ora la sfida – se mai ci sarà – potrebbe avvenire fuori dai confini italiani. Spunta infatti sui social il nome di Parigi che, a quanto s'apprende, si sarebbe proposta per ospitare l'evento.

E già non era l’unica. "A me l'idea di un 'combattimento' tra Elon Musk e Mark Zuckerberg, da svolgersi in Italia in una location epica, piace davvero tanto. Potrebbe essere una bella occasione, alternativa e fuori dai soliti schemi, per rievocare la storia millenaria delle civiltà più antiche, per fare beneficenza, e per promuovere il territorio. Questa mattina ho sentito il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ed ho ufficialmente candidato la Calabria ad ospitare questo evento mondiale. La nostra Regione, la culla dei Bronzi di Riace, ha tutte le carte in regola, storiche, culturali e sociali, per poter raccogliere questa sfida'' spiega Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria. "Pompei è il miglior sito dove ospitare la sfida mondiale tra Elon Musk e Mark Zuckerberg. Questo Governo, e lo dico io che non sono di quella parte politica, ha puntato molto su Pompei. Anche quello di prima lo era ma il ministro Sangiuliano lo è ancora di più. Dai contatti istituzionali che ho avuto penso che la scelta ricadrà su Pompei. Io sono ottimista" sottolinea il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio.

Intanto non mancano le reazioni, anche avverse. "Ad Ercolano non abbiamo bisogno di due miliardari che giocano a scimmiottare moderni gladiatori. Che messaggio arriverebbe alle nuove generazioni alle quali continuiamo a dire a gran voce che la scuola rappresenta l'unico ascensore sociale? Se l'idea di Musk-Zuckerberg è invece quella di sfidarsi a colpi di innovazione, tecnologia, idee per preservare e arricchire le nostre bellezze spalancheremo tutte le porte" afferma Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale Anci.

A dire la propria è anche il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi: "Sembra singolare il dibattito sulla eventualità di un confronto Musk-Zuckerberg, certamente provocatorio e attraente, ma per i contenuti e non per il luogo. Le reazioni di Gasparri, Calenda e Orfini convergono sulla inopportunità che il patrimonio culturale italiano venga messo a disposizione di due miliardari, dimenticando però che l’aula del Senato, con il suo altissimo valore simbolico, è stata concessa per una celebrazione a Gianni Morandi, consentendo di smontare i banchi del Governo, quegli stessi dai quali Gasparri parla".