Foto: Walt Disney Pictures
Solo poche ore fa l'adattamento con attori in carne e ossa del film d'animazione 'Mulan' avrebbe dovuto debuttare nelle sale cinematografiche di mezzo mondo il 21 agosto. Ora non più: Walt Disney Company ha deciso di rimandarne l'uscita a tempo indefinito e contestualmente di fare slittare di un anno l'arrivo in sala della nuova trilogia di 'Star Wars' e dei sequel di 'Avatar'. Come già accaduto recentemente nel caso di 'Tenet', la colpa è della pandemia da Coronavirus, che è tutt'altro che sotto controllo, a livello globale, e che non consente di pianificare lanci di blockbuster che devono incassare centinaia di milioni di dollari per rientrare nelle spese.
Il destino di 'Mulan'
Rimandare a tempo indefinito è una sorta di resa, per Hollywood: nei mesi scorsi tutti i grandi studios hanno posticipato i loro film più promettenti, in termini di incassi, comunicando subito le nuove date d'uscita e posizionandole non troppo lontano rispetto a quanto precedentemente stabilito. Poi si sono trovati nella necessità di un secondo slittamento, magari anche di un terzo. Siccome tutto questo ha un costo in termini economici (si stimano centinaia di migliaia di dollari a botta) e considerato che la pandemia di Coronavirus continua a picchiare duro, molti studios hanno optato per un rinvio a data da destinarsi, in attesa di certezze sul fronte sanitario. L'ha da poco fatto Warner Bros. con 'Tenet' e ora è toccato a Walt Disney Company con 'Mulan' e con gli altri pezzi grossi del proprio catalogo futuro. Anche Paramount Pictures si è mossa in maniera simile, rimandando 'A Quiet Place 2' al 23 aprile 2021 e 'Top Gun: Maverick' al 2 luglio 2021. Per approfondire: Tenet, l'uscita del film rimandata a tempo indefinito
'Star Wars' e 'Avatar'
Per quanto ancora non si sappia molto, era però cosa nota che a dicembre 2022 avremmo dovuto assistere al debutto di una nuova trilogia cinematografica ambientata nell'universo narrativo di 'Star Wars'. Ora l'ennesima avventura nella galassia lontana lontana inizierà con un anno di ritardo, nel 2023, e i due capitoli seguenti sono stati pianificati per dicembre 2025 e dicembre 2027. Slittano di un anno anche i quattro sequel di 'Avatar' ai quali sta lavorando da tempo James Cameron: 'Avatar 2' uscirà il 16 dicembre 2022, 'Avatar 3' il 20 dicembre 2024, 'Avatar 4' il 18 dicembre 2026 e 'Avatar 5' il 22 dicembre 2028. Due osservazioni: la prima è che stiamo parlando di date nelle quali è ragionevole ritenere che un vaccino al Coronavirus sarà stato individuato, testato e distribuito a livello globale. La seconda è che pianificare le uscite fino al 2027-2028 è necessario per prenotare gli slot delle varie stagioni cinematografiche: gli studios tendono a non farsi concorrenza diretta facendo uscire nella medesima settimana i loro gioielli, perché il rischio concreto è che si rubino spettatori a vicenda. In sostanza: le future uscite di 'Mulan', 'Tenet', ma anche dei film di supereroi Marvel, dovranno tenere conto degli aggiustamenti effettuati sulla distribuzione di 'Star Wars' e 'Avatar'.
Qualcosa resta invariato
Non tutto è perduto, per chi ama andare al cinema e per gli esercenti che gestiscono le sale: molti titoli sono stati confermati. Qui di seguito indichiamo gli esordi ufficiali negli USA e, nel caso siano noti, quelli italiani. Parliamo del film di supereroi 'New Mutant' (28 agosto), dell'action/comedy 'The King's Man - Le origini' (17 settembre, anche in Italia), del crime 'Assassinio sul Nilo' (23 ottobre), del film Marvel 'Black Widow' (6 novembre), del nuovo Pixar 'Soul' (20 novembre), dell'action/comedy 'Free Guy' (11 dicembre) e del musical 'West Side Story' (17 dicembre, anche in Italia). Leggi anche: - 47 metri - Uncaged, tutto sul film horror con squali assassini - The Kissing Booth 2, la nuova commedia romantica su Netflix - Emma Watson riscrive la mappa della metropolitana di Londra