Una storia senza tempo, animali ricostruiti al computer e un attore veterano al suo secondo film come regista dopo 'Ogni tuo respiro', Andy Serkis: 'Mowgli - Il figlio della giungla' esce su Netflix venerdì 7 dicembre promettendo un racconto drammatico. Ecco tutte le informazioni utili a capire se è la visione che fa per te oppure no.
MOWGLI E IL LIBRO DELLA GIUNGLA
Andy Serkis ha deciso di partire da 'Le storie di Mowgli', una selezione di racconti scritti da Rudyard Kipling e tratti dal 'Libro della giungla' e dal 'Secondo libro della giungla' (raccolte nelle quali sono presenti anche racconti che non hanno per protagonista Mowgli). La fonte, per quanto maneggiata in maniera diversa, è la medesima utilizzata da Walt Disney Pictures per realizzare il film d'animazione 'Il libro della giungla', uscito nel 1967 e probabilmente l'adattamento più famoso fra quelli realizzati nel corso del tempo (tra gli altri, pure un film animato sovietico del 1973).
MOWGLI - IL FIGLIO DELLA GIUNGLA, IL FILM
Andy Serkis e la sceneggiatrice esordiente Callie Kloves hanno espressamente puntato su un racconto più adulto e dark, rispetto al modello di casa Disney. Inoltre Serkis ha deciso di utilizzare la cosiddetta motion capture, che consente di animare personaggi ricostruiti al computer partendo dai movimenti di attori in carne e ossa. È una tecnica che ha sperimentato in prima persona interpretando Gollum nel 'Signore degli Anelli' e nello 'Hobbit', Cesare nel 'Pianeta delle scimmie' e Snoke in 'Star Wars - Il risveglio della Forza' e 'Star Wars - Gli ultimi Jedi'.
MOWGLI - IL FIGLIO DELLA GIUNGLA, IL CAST
L'elenco di attrici e attori è impressionante: il cast prevede infatti Cate Blanchett (il serpente Kaa), Christian Bale (la pantera Bagheera), Benedict Cumberbatch (la tigre Shere Khan), Peter Mullan (Akela, capobranco dei lupi), Naomie Harris (Nisha, la lupa che adotta Mowgli) e lo stesso Andy Serkis nei panni dell'orso Baloo. Fra coloro che non interpretano animali ci sono il giovane Rohan Chand (Mowgli), Freida Pinto (Messua) e Matthew Rhys (Lord Lockwood).
IL TRAILER IN ITALIANO
IL PARERE DI CHI L'HA VISTO
'Mowgli - Il figlio della giungla' non ha convinto la critica internazionale e staziona su una media di 53/100. La ragione principale dello scontento dipende dalla difficoltà nella gestione di una storia dai toni drammatici e dark: l'intenzione è lodevole e interessante, riconoscono in molti, ma c'è chi accusa Serkis di non avere trovato la giusta quadratura del cerchio, così il suo film non è adatto ai bambini ma nemmeno perfetto per gli adulti. In generale, invece, il lavoro del cast è stato apprezzato, anche se qua e là c'è chi ha sottolineato che gli effetti visivi non sono al livello delle migliori cose viste recentemente.
MOWGLI - IL FIGLIO DELLA GIUNGLA, COME GUARDARLO
Il film dura 1 ora e 44 minuti e Netflix considera la visione adatta a spettatori di tutte le età, contraddicendo quanto sostenuto da alcuni critici. Per vederlo bisogna essere abbonati al servizio di streaming e attendere il 7 dicembre, giorno della pubblicazione nel suo catalogo.
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