Giorgio Antonini aveva 59 anni: era uno dei più famosi stuntman nel mondo del cinema
Roma, 2 settembre 2024 – Giorgio Antonini, uno dei più importanti stuntman nel mondo del cinema, è morto all’età di 59 anni.
Da James Bond a Indiana Jones
Figlio dell’attore Artemio – noto per i suoi ruoli nei western –, Antonini ha lavorato nelle grandi produzioni hollywoodiane: è stato la controfigura nelle scene più pericolose di Indiana Jones nell’ultimo film della saga, ‘Indiana Jones e il quadrante del destino’. Prima ancora aveva partecipato come stunt in ‘No time to die’, film della saga di James Bond interpretato da Daniel Craig, e in ‘Avengers-Age of Ultron’.
La battaglia contro un male incurabile
Giorgio Antonini, che prima di sbarcare nel cinema era stato maestro di arti marziali e buttafuori in discoteca, è morto dopo una lunga battaglia contro il mieloma.
"Uomo buono e atleta esemplare”
Tanti i messaggi di cordoglio sui social: tutti lo ricordano come come “un gigante, un uomo buono e un atleta esemplare”. Tra i primi ad annunciare la sua scomparsa, il regista Stefano Reali: “Dolore per la scomparsa di Giorgio Antonini. Era un grande stunt coordinator, e un uomo buono. Ci avevo fatto un paio di film tanti anni fa, poi non l'avevo più incontrato, come capita spesso, nel mestiere. Me lo ricordo come un atleta spettacolare e un ragazzo di sani principi. Non sapevo che ultimamente avesse combattuto per cinque anni contro un mieloma. Non sapevo più niente di lui, se non il fatto che vedevo spesso il suo nome nei titoli di coda di film americani di alto budget. Spero sia stato sereno fino alla fine, così come lo avevo conosciuto io. Non aveva neanche sessant'anni. Buon viaggio, Giorgio. Mancherai a tanti”.