Mercoledì 14 Agosto 2024

Chi era Gena Rowlands: da musa di John Cassavetes al profetico ‘Le pagine della nostra vita’

L’attrice è morta ieri nella sua casa di Indian Wells, all’età di 94 anni: nell’ultimo periodo della sua vita ha lottato contro l’Alzheimer

FILES-US-ENTERTAINMENT-FILM-ROWLANDS

Gena Rowlands è morta all'età di 94 anni (foto Ansa)

Los Angeles, 15 agosto 2024 – Gena Rowlands, diva e attrice attiva per sei decenni, è morta all’età di 94 anni dopo aver lottato con l’Alzheimer: una vita lunga, conclusasi nella sua residenza californiana di Indian Wells, circondata dall’affetto dei famigliari e di coloro che l’amavano di più. Star teatrale, ma soprattutto del piccolo e del grande schermo, vantava quattro Emmy e un Golden Globe, a cui si è aggiunto un Oscar alla carriera conferito nel 2015, anno del suo ritiro dalle scene.

Gli inizi

Nata nel 1930 nel Wisconsin, Rowlands si trasferisce prima con la sua famiglia nello stato di Washington e poi nella suggestiva New York degli anni Cinquanta, dove prende lezioni di recitazione all’Accademia americana di arti drammatiche. Il suo talento è da subito evidente: appena conclusi gli studi debutta a Broadway, dove viene notata dai talent scount di Hollywood. Ed ecco qui il punto di svolta: esordisce sul grande schermo con ‘L’alto prezzo dell’amore’ (1958). Da allora, gli ingaggi sono continui.

Musa di John Cassavetes

Ma la sua carriera non può essere slegata da quella del regista John Cassavetes – suo marito dal 1954 – di cui diviene la musa ispiratrice. Recita infatti in diversi suoi film, tra cui ‘Gli esclusi’ (1964) – a fianco di Judy Gardland – ‘Una moglie’ (1974) – per la cui performance è stata nominata agli Oscar – e ‘La sera della prima’ (1977) – che le frutta un Orso d’Argento a Berlino. Resta vedova nel 1989, quando Cassavetes muore per via di una cirrosi epatica.

Gli altri successi e la televisione

Nel 1992, Gena Rowlands viene scelta da Woody Allen come protagonista di ‘Un’altra donna’. Proprio questa interpretazione zittisce coloro che legavano i suoi successi al marito: i critici l’acclamano; Roger Ebert loda la sua continua evoluzione artistica e stilistica, una caratteristica non da poco per un’attrice ormai ultra sessantenne.

Moltissime anche le performance televisive, recitando a fianco di colleghe di altissimo spessore come Bette Davis, Uma Thurman e Juliette Lewis (ne ‘Gli occhi della vita’, 2002). 

Il profetico ‘Le pagine della nostra vita’

Nel 2004, suo figlio Nick Cassavetes le dona un altro grande ruolo: quello dell’anziana Allie (la versione ‘giovane’ è interpretata da Rachel McAdams) in ‘Le pagine della nostra vita’. La donna, affetta dall’Alzheimer, viene aiutata dal marito Noah (James Garner da anziano e Ryan Gosling da giovane) a ricordare il suo passato. Ed ecco quindi che sfogliano un diario scritto dalla stessa anni prima, poco dopo la diagnosi, quando aveva deciso di utilizzare gli ultimi mesi di lucidità per immortalare su carta la loro lunga storia d’amore. 

Un film per certi versi profetico, considerando che – come annunciato dal figlio Nick lo scorso giugno – Rowlands ha passato l’ultimo periodo della sua vita affetta dall’Alzheimer.