Buenos Aires, 27 aprile 2024 – Alejandra Marisa Rodríguez, 60 anni. Segni particolari: candidata a Miss Universo. Alejandra, argentina, ha sbaragliato la concorrenza delle più giovani e rappresenterà la provincia di Buenos Aires al concorso nazionale per Miss Universo, il 25 maggio. Mora, formosa, occhi blu mare, ringrazia la “genetica” per il suo aspetto. Avvenenti si nasce. E nel suo caso, si rimane per molto tempo. Aiutano certo una “vita sana, mangiare bene, fare attività fisica”. Insomma, nella sua ricetta di bellezza non c’è “niente di straordinario”.
Stop ai tabù. E miss Italia?
Miss Universo Argentina è uno dei pochi concorsi che ha rimosso i limiti di età. Prima del 2022 potevano gareggiare solo le ragazze fino a 28 anni, poi qualsiasi paletto è stato rimosso. Anche sulla taglia di abiti.
Tutt’altro che scontato, anzi. Prendiamo Miss Italia: il concorso di bellezza italiano ammette le ragazze dai 18 anni fino ai 30 anni, un “riconoscimento alla loro bellezza, matura e consapevole”, si legge nel sito della kermesse che ne narra l’evoluzione. Fino al 2014 il limite era 26 anni. Viene raccontata come una conquista anche “l’apertura alle taglia 44” del 2011. Un cambiamento salutato come una “liberazione dal dogma della magrezza”. In confronto Miss Universo Argentina è il futuro.
Le critiche
Non mancano però commenti scettici e addirittura negativi all’elezione della reginetta 60enne. Le più critiche sono le donne. "Bellissima a 60enne – si legge sotto il post del concorso –. Però è una MRS (signora ndr). Non una miss. Come si è perso il concetto”. “Bella, ma deve stare in un gruppo della sua stessa età. Non può competere con le ragazze sotto i 20 anni”, l’opinione di un’altra utente. Qualcuno dubita perfino della sua età. “Non dimostra 60 anni”. Naturalmente anche tanti apprezzamenti e solidarietà. “Spero che tu vinca Miss Universo e che smettano di romperti con l'età. Le donne sono belle a tutte le età, proprio come gli uomini”.
Chi è Alejandra Rodriguez
Alejandra Rodriguez è avvocato (consulente legale per un ospedale) e giornalista. Ama il tango e la poesia. Non pensava che la sua corona avrebbe avuto un’eco simile. "È il primo concorso della storia che è inclusivo, in rapporto all’età, alle caratteristiche fisiche, alle taglie, ai pesi, questo lo rende rivoluzionario”, ha spiegato ai media argentini. Prima di allora, non aveva calcato le passerelle. Aveva gareggiato solo “in una competizione scolastica, qualcosa di molto di quartiere”. E invece, proprio all’età in cui la legge argentina consente alle donne di andare in pensione, lei ha scelto la carriera da reginetta.