Martedì 24 Dicembre 2024
ENRICO SALVADORI
Magazine

Miss Italia 2023, la vincitrice è Francesca Bergesio. Polemiche su Sgarbi e la domanda sulle lesbiche

A Salsomaggiore ieri ha battuto al barrage finale a tre la ventenne lombarda di Mantova Veronica Lasagna e la 23enne sarda Siria Pozzi

Salsomaggiore (Parma), 11 novembre 2023 – La piemontese Francesca Bergesio, 19 anni, è la nuova Miss Italia. È nata a Bra (Cuneo) e risiede a Cervere. È alta 1,80 ha occhi e capelli marroni. È diplomata al Liceo classico Europeo e studia Medicina a Roma. Ha vissuto cinque anni in un convitto dove ha appreso la passione per la recitazione. Francesca si definisce una ragazza semplice, pacata e riservata e molto determinata. Spera in futuro di riuscire a conciliare il lavoro con le sue passioni. "Vorrei specializzarmi in cardiochirurgia e affiancare al mio lavoro il mondo della moda o del cinema, al quale non rinuncio". È figlia del senatore della Lega Giorgio Maria Bergesio.

Francesca Bergesio ha vinto Miss Italia 2023
Francesca Bergesio ha vinto Miss Italia 2023

A Salsomaggiore ieri ha battuto al barrage finale a tre la ventenne lombarda di Mantova Veronica Lasagna e la 23enne sarda Siria Pozzi. Un momento imbarazzante poco prima della proclamazione, quando il presidente della giuria Vittorio Sgarbi ha chiesto alle tre finaliste se fossero potenzialmente lesbiche. Sull’argomento si è giustamente glissato. Più forte dell’ostracismo e di assurde diffidenze Miss Italia 2023 presentata da Jo Squillo ha portato alla ribalta ragazze moderne, determinate, molto social, che sanno quello che vogliono e sono più forti delle avversità.

Almeno tre di loro hanno raccontato di violenze subite, un tema purtroppo drammaticamente d’attualità. Come il caso di Zari Mastruzzo, 23 anni, nata in Bulgaria dove ha vissuto un calvario di soprusi prima di essere adottata a 10 anni da una famiglia di Rende nel Cosentino. Lì ha ritrovato la serenità e sogna un lavoro nel marketing e nella moda. La ventiquattrenne genovese Nicole Barbagallo 8 anni fa è stata tradita dalla sua migliore amica che ha addirittura tentato di darle fuoco. Molto più del mobbing subìto dalla toscana Debora Sarti, 26 anni, bullizzata per anni a scuola e ieri sera capace di commuoversi quando ha ricordato i suoi parenti e i concittadini di Pistoia che fronteggiano la devastante alluvione.

Ma è stata anche la Miss Italia della polemica, come vuole la tradizione. Un vero e proprio sfogo quello del Sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi che presiedeva la giuria (i giornalisti Giuseppe Cruciani, Hoara Borselli e la modella e influencer Giulia Salemi gli altri componenti). Per Sgarbi, sulla cui presenza al concorso si è molto discusso nei giorni scorsi, "Miss Italia è una festa nazionale come Sanremo e il Natale. È radicata come un valore e proporrò di indicarla e tutelarla come bene culturale che appartiene alla nostra storia perché la bellezza è un bene positivo. La cosa più triste è che la Tv pubblica continui a non proporla in diretta a causa di una censura grave e fascista. Miss Italia va difesa come i valori e la nostra storia". Accanto a lui in conferenza la patron Patrizia Mirigliani ha apprezzato la presa di posizione. A proposito della sua vicenda personale sui presunti rimborsi e la presunta evasione Sgarbi ha detto "che con il ministro Sangiuliano non ci sono problemi anche se lui dopo aver ricevuto la denuncia anonima di una persona che mi accusava e che conosco doveva chiedermi subito spiegazioni che avrei dato. Sono molto sereno per il pronunciamento dell’antitrust che ci sarà a marzo".