
Studi recenti affermano che le malattie cardiovascolari (CVD) rappresentano una delle più grandi minacce per la salute globale. Ogni anno,...
Studi recenti affermano che le malattie cardiovascolari (CVD) rappresentano una delle più grandi minacce per la salute globale. Ogni anno, quasi 18 milioni di vite vengono spezzate da queste patologie, con infarti e ictus responsabili dell’80% di tali decessi. Ciò che rende queste statistiche ancora più allarmanti è che molte di queste morti colpiscono prematuramente, prima dei 70 anni.
Fortunatamente, molti dei fattori che influenzano il rischio cardiovascolare sono sotto il nostro controllo. Agendo su alcuni fattori, è possibile prevenire fino all’80% delle malattie. Queste sono: ipertensione, dieta scorretta, colesterolo elevato, inquinamento atmosferico, tabacco (compreso il fumo passivo), diabete e obesità, sedentarietà. Comprendere la reale portata e l’impatto delle malattie cardiovascolari è fondamentale per innescare cambiamenti significativi, sia a livello individuale che nell’ambito delle politiche sanitarie pubbliche.
L’analisi evidenzia che
ogni anno oltre 900mila ricoveri ospedalieri sono legati alle malattie cardiovascolari.
Il costo annuale per il sistema sanitario italiano supera i 16 miliardi di euro, a cui si aggiungono circa 5 miliardi legati alla perdita di produttività.
Nel 2021, i sistemi sanitari europei hanno speso oltre 282 miliardi di euro per le malattie cardiovascolari.
Il numero delle malattie cardiovascolari è destinato ad aumentare con un +35% entro il 2030 e fino a raggiungere i 32,3 milioni di decessi nel 2050.