È una sorta di kolossal dell’intrattenimento televisivo, uno show in cui domina un’abbondanza tendente all’eccesso: tante ore di diretta, quattro e mezzo, cominciando alle 20.35, dopo il Tg1, come nessun altro programma di prima serata fa, tanti concorrenti e poi in aggiunta altri ospiti, i cinque giurati più i tre ‘tribuni del popolo’. Tanto spettacolo e tante polemiche. Al pubblico piace, è un successo consolidato. E da domani Ballando con le stelle riparte, come sempre in diretta dall’Auditorium Rai del Foro Italico, la Big Band di Paolo Belli a regalare musica dal vivo. Quest’anno con due puntate in più, per dodici settimane in tutto, così da arrivare alla finale il 21 dicembre.
Con Milly Carlucci sempre abile e attenta nel dosare tutti gli ingredienti di un successo che taglia il traguardo della diciannovesima edizione e rappresenta per la Rai un caposaldo della programmazione. "Quella di Ballando è una grande squadra che ogni settimana realizza parrucche, costumi, scenografie di stili e epoche diverse. Un impegno enorme anche di regia, luci, redazione, un lavoro pazzesco", spiega Milly Carlucci, che sottolinea il fondamentale apporto di tanti professionisti.
E prosegue, sempre entusiasta e sorridente: "È una famiglia che si ritrova ogni anno con la voglia di fare quattro passi in avanti perché per durare, devi essere sorprendente. Allora ci sono cose che devono rimanere, come la scena e l’impianto del programma, poi c’è un cast nuovo e ci si modella su quello, creando cose diverse rispetto agli anni precedenti. Il pubblico deve provare curiosità e avvertire freschezza. Questo è quello che noi cerchiamo di fare per non diventare mai vecchi ma diventare un classico, qualcosa che il pubblico aspetta".
Importante la composizione del cast. C’è chi viene inseguito da Milly per anni. "Io sono l’insistenza fatta persona", scherza la conduttrice. A capitolare quest’anno, dopo anni di ripetuti no, Federica Pellegrini, che ballerà con Angelo Madonia, compagno di Sonia Bruganelli, anche lei tra i concorrenti. La ‘Divina’ è abituata a vincere, e anche a Ballando ce la metterà tutta per riuscirci. "Ci proverò. Non credo di poter raggiungere nel ballo gli stessi livelli raggiunti nel nuoto ma l’intenzione c’è", ammette e racconta di essersi trasferita da Verona a Roma con marito, figlia e cane "per avere tutto sotto controllo".
Altri sì incassati da Milly Carlucci dopo tanti rifiuti, quello della cantante Nina Zilli e del giornalista Alan Friedman, già dimagrito 14 chili per cimentarsi come ballerino. Tra gli altri, nel cast, Luca Barbareschi, Francesco Paolantoni, Bianca Guaccero e i Cugini di Campagna, che dovranno ballare, in quattro, calcolati come un solo concorrente, con un’unica ballerina.
Domani sera ‘Ballerine per una notte’ saranno le ragazze della Nazionale Femminile di volley, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi, e l’atleta paralimpica Giuliana Chiara Filippi, mentre nella seconda puntata ‘Ballerina per una notte’ sarà Barbara D’Urso.
Era il 2005 quando nasceva Ballando. "Dovevamo fare soltanto quattro puntate, poi sono diventate sei – ricorda Milly Carlucci - poi otto. Un successo per niente scontato. Quella prima edizione, in cui c’era anche Fabrizio (Frizzi), più di tutte mi è rimasta nel cuore".