Meghan Markle – Duchessa del Sussex e moglie del Principe Harry, quarto in linea di successione al trono britannico – ha votato alle elezioni di midterm americane. L’8 novembre il popolo degli Stati Uniti è stato chiamato alle urne per il rinnovo di metà mandato della Camera e del Senato e per la prima volta tra gli elettori è comparsa anche una reale britannica. I Sussex dalla fine del 2019 si sono trasferiti in America, scegliendo prima il Canada e poi gli Stati Uniti (precisamente la California) come residenza abituale. La Markle è inoltre cittadina americana sin dalla nascita, la sua partecipazione al voto non è quindi un fatto strano, ma solitamente i membri della royal family preferiscono astenersi dalle consultazioni elettorali.
Meghan Markle e l’invito al voto È stata la stessa Meghan Markle a dichiarare pubblicamente di aver votato. La Duchessa ha infatti pubblicato sul sito di Archewell, la fondazione che co-presiede insieme a suo marito Harry, una foto che la ritrae con l’adesivo ‘I Voted’. Accanto allo scatto la Markle ha anche lasciato un invito per tutti gli elettori e un piccolo prontuario con alcune regole da seguire per prepararsi alla giornata del voto: controllare bene gli orari dei seggi, indossare scarpe comode per poter restare in fila anche diverse ore, portare qualche snack. La giovane royal ha anche aggiunto alcune importanti informazioni, ricordando a ogni elettore che se si trova in fila al momento della chiusura dei seggi è autorizzato legalmente a votare e che esistono delle linee telefoniche a cui rivolgersi se si vene minacciati o intimiditi in sede di elezione.
La prima reale al voto Il fatto che l’ex attrice e protagonista di ‘Suits’ si sia recata a un seggio elettorale ha destato non poche critiche. È la prima volta infatti che un reale britannico partecipa con il proprio voto a una consultazione elettorale, dai tempi della seconda guerra mondiale. La stessa Markle non aveva votato alle presidenziali USA del 2020, ma non aveva fatto mancare il suo endorsement nei confronti di Joe Biden e soprattutto di Kamala Harris, attuale vicepresidente degli Stati Uniti e donna di colore proprio come lei.
I reali britannici possono votare? In realtà i membri della royal family fanno parte in Gran Bretagna dell’elettorato attivo e passivo, possono quindi votare e – eccetto il sovrano – persino essere eletti. È prassi però dal secondo dopoguerra che i Windsor non si rechino ai seggi per non influenzare gli umori del Paese. I reali sono infatti tenuti alla neutralità politica, in modo da poter collaborare al meglio tanto con i governi Laburisti che non quelli Consevatori. Anche la Duchessa del Sussex aveva finora mantenuto la sua posizione imparziale, nonostante fosse un’elettrice americana e non britannica. Per le elezioni di mietermi del 2022 ha però deciso di fare un’eccezione. Probabilmente Re Carlo III, che si sta mostrando progressista e meno rigido rispetto a Elisabetta II, ha dato il suo consenso. Oppure Meghan Markle è stata spinta al voto dai sondaggi che davano il Partito Democratico americano – da lei apertamente sostenuto prima del suo ingresso nella famiglia reale – in netto svantaggio rispetto a quello Repubblicano.