Harry e Meghan a marzo del 2020
Il principe Harry e Meghan Markle hanno deciso di tagliare tutti i legami con i maggiori tabloid britannici perché stanchi di informazioni "distorte, false o invasive oltre ogni ragione". La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato un articolo pubblicato dal Sun nel quale Harry era accusato di sottostimare la gravità della pandemia da Coronavirus. La nuova politica del duca e della duchessa del Sussex è stata comunicata via lettera a The Sun, Daily Express, Daily Mirror e Daily Mail.
Harry e Meghan contro i tabloid britannici
Tutto è nato in seguito a una lunga intervista che Harry ha concesso al podcast 'Declassified', che raccoglie testimonianze di membri delle forze armate (il principe ha servito il suo paese per dieci anni e ha partecipato a due missioni in Afghanistan). A un certo punto il discorso è caduto sull'attuale emergenza da Coronavirus e Harry ha speso parole di elogio per i veterani che in modo volontario stanno facendo ciò che possono per essere d'aiuto: "Ciò che sta accadendo, specialmente nel Regno Unito, testimonia quanto di meglio può venire dallo spirito umano e prova che la situazione è migliore di come ci viene fatto credere da certi media. Trovo preoccupante pensare che molte persone possano ricevere informazioni solo attraverso certi canali, quando se hai accesso ad altre fonti puoi davvero percepire questa solidarietà umana che viene alla ribalta. Per me è fondamentale sapere che la comunità dei veterani sarà sempre pronta a offrirsi volontaria". Dopo la pubblicazione di questo podcast il Sun ha pubblicato un articolo dal titolo: 'Scandaloso: il principe Harry pesantemente criticato per avere sostenuto che la crisi da Coronavirus nel Regno Unito non è così grave come viene raccontato al pubblico". Riportando solo un pezzo dell'affermazione di Harry, dunque mettendola fuori contesto e tralasciando che stava parlando dell'impegno dei veterani, i redattori del Sun sono subito passati a raccontare le statistiche più recenti sui morti causati dalla pandemia.
L'informazione è una responsabilità
Nella lettera che Harry e Meghan hanno recapitato domenica 19 aprile, si legge che il taglio di ogni legame "non è fatto per evitare critiche: i media hanno ogni diritto di riportare notizie sui duchi del Sussex e di avere una loro opinione a riguardo, buona o cattiva che sia. Ma non può essere basata su una menzogna. Quando il potere viene esercitato senza senso di responsabilità, si lede la fiducia che tutti noi riponiamo nella necessaria industria dell'informazione". Quindi da oggi è in vigore la politica di "zero engagement", cioè non vi saranno accessi privilegiati ai duchi e alle loro vite.