Giovedì 21 Novembre 2024
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Maurizio Costanzo, Fiorello e l'omaggio commosso a Viva Rai2. E intona 'Se telefonando'

Lo showman con gli occhi lucidi: "Sono tre giorni che parlano di te. Ma volevo essere anche divertente, perché so quanto ti piaceva ridere"

Roma, 27 febbraio 2023 - Ha scelto la sua 'Viva Rai2', Fiorello, per rendere omaggio a Maurizio Costanzo, morto venerdì a Roma all'età di 84 anni. E lo ha fatto a suo modo, anzi a 'loro' modo, intonando con gli occhi lucidi 'Se telefonando', il celebre brano scritto da Costanzo per Mina nel 1966. Via Asiago oggi era colma di pubblico, (quasi 500 persone nonostante la primissima mattina), la maggior parte accorsa per la presenza del cantautore romano Ultimo.

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Fiorello durante l'omaggio a Maurizio Costanzo (Ansa)
Fiorello durante l'omaggio a Maurizio Costanzo (Ansa)

"Ciao Maurizio - ha detto il conduttore in apertura di puntata, nel giorno dei funerali solenni del giornalista - sai che sono tre giorni che penso a cosa dire di te, senza essere banale, ridondante o non so... Sono tre giorni che parlano di te, stanno dicendo delle cose meravigliose su di te, sul grande uomo che eri, di come hai rivoluzionato la televisione e di come hai cambiato la vita a tante persone che fanno questo mestiere, me per primo". Un legame speciale, quello tra lo show man e il giornalista. "Volevo quindi anche essere divertente, perché so quanto ti piaceva ridere", ha aggiunto. "Quante ne abbiamo fatte insieme. Abbiamo fatto di tutto, abbiamo fatto The Blues Brothers, ti ho fatto ballare il cha cha cha, suonare il sassofono per finta; ridevamo di cose che per altri non volevano dire niente, ma noi ridevamo di cose assurde. E ora sono qua per fare uno show, e oggi voglio fare la puntata più divertente di tutte, per te. Voglio omaggiarti cantando, ovviamente 'Se telefonando' che in questi giorni hanno cantato in mille modi".

E ancora: "Però ti ricordi come ti dicevo? 'Le cose come non le so fare io, non le sa fare nessuno'. La canterò accompagnato dal maestro Cremonesi alla chitarra, lo farò per te, per Maria, per i tuoi figli, Gabriele, Camilla, Saverio; per dirti 'Grazie Signor Costanzo'. Ti ricordi che ti chiamavo così? E poi un giorno mi hai detto: 'Mo hai rotto i coglioni con questo signor Costanzo, chiamami Maurizio'. Ciao Maurizio'', ha concluso Fiorello, con gli occhi lucidi, mentre partiva la sigla del Maurizio Costanzo Show.

Più volte nella puntata Fiorello è tornato a ricordare Costanzo, come quando ha raccontato che il giornalista gli spiegò perché ''non fare una mail una smentita: perché con la smentita se ne parla due volte!'' Non è mancata l'attualità politica con i complimenti alla nuova segretaria del Pd, Elly Schlein. Sulla quale naturalmente Fiorello non ha fatto mancare l'ironia con il 'ritrovamento' dello zaino perduto in treno da Schlein. Dentro una bambolina piena di spilli con la faccia del 'rivale' Bonaccini. Prima di chiudere, dopo il duetto con Ultimo sulle note di Eros Ramazzotti,  il conduttore ha voluto rivolgere un ulteriore omaggio all'amico scomparso. "Questa puntata è interamente e completamente dedicata a Maurizio Costanzo". I funerali del giornalista si terranno oggi, alle ore 15, nella Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo a Roma.